Sprint finale per l’iniziativa lanciata da Confcommercio Ascom. Dalla città alla provincia, continuano ad aumentare le adesioni
La città continua a dipingersi di rossoblù per accompagnare la squadra verso l’ultima partita di campionato, che si giocherà sabato al Dall’Ara. All’ombra della Torre Maratona i nostri campioni di Coppa Italia, guidati dal mister Italiano, sfideranno il Genoa, per poi festeggiare con i tifosi. E intanto crescono le attività che aderiscono alla seconda edizione di Vetrine Rossoblù, l’iniziativa lanciata da Confcommercio-Ascom in collaborazione con il Bologna Calcio, Emil Banca e il Resto del Carlino. Dal centro storico fino alle località di provincia, i commercianti si stringono in un’unica fede, che unisce tutti in un clima di gioia ed euforia. A due passi dalla Garisenda, in via Zamboni 6, troviamo la Sanitaria Lanzoni, che riesce a coniugare la fede calcistica con il suo lavoro: in vetrina, infatti, troviamo il classico allestimento, con uno scheletro umano (finto) e altri strumenti del settore, con dietro la bandiera del Bologna.
La festa continua da Robbi Caffè, a Sasso Marconi, in via del Mercato 18, protagonista anche di una puntata del programma di Canale 88 realizzato con Emil Banca. «Partecipare all’iniziativa è stato bellissimo e in molti ci hanno raccontato delle loro esperienze – inizia Antonio Scandellari -. E, alla fine, abbiamo portato anche fortuna, perché abbiamo vinto la Coppa Italia» (ride, ndr). Pensando a sabato, «speriamo di battere il Genoa e concludere in bellezza, così da festeggiare, poi, il giorno dopo in piazza – incrocia le dita Scandellari -. Questa è un’occasione che capita una volta nella vita, anche se speriamo di abituarci a queste vittorie». In via Genova 8H, Alessandro Sabatini ha decorato il suo Savenottica Plus: «Sabato sarà il coronamento di tutto il campionato e la fine di una bella annata – sostiene -, e speriamo che la prossima sia ancor più bella. L’Europa League penso sia alla nostra portata, quindi con un po’ di rinforzi saremo all’altezza della competizione». E ricordando la vittoria contro il Milan, «è stato tutto bellissimo – dice Sabatini -. lo ero a Roma ed è stato splendido. Uno spettacolo sotto tutti i punti di vista, se pensiamo che io sono nato l’anno del glorioso scudetto».
C’è chi, dopo il match di mercoledì scorso, ha appeso in cortile le bandiere. Parliamo di Michela Ziosi della Stireria ‘La Gufetta’, in via Roma 41 a Minerbio: «II vero tifoso è mio marito, Daniele Gottardi, con cui mi sono sposata in amore e in Bologna (sorride, ndr). Insieme condividiamo la passione rossoblù. La settimana scorsa, dopo i sei minuti di agonia di recupero, ho appeso le bandiere in cortile. II merito, oltre che dei ragazzi, è del presidente Saputo, che sta raccogliendo i frutti del suo investimento». Come cabala, «al mio corso di ballo, durante le prove, ci alleniamo su Cuore Rossoblù di Andrea Mingardi – conclude Ziosi -. Un rito che ci ha portato bene».
Mariateresa Mastromarino, Il Resto del Carlino – 22 maggio 2025