L’incontro alla Rcs Academy: i clienti cercano esperienze e tech
L’ industria del retail è in una fase di grande cambiamento e le abitudini di acquisto dei consumatori sono sempre più integrate tra fisico e online. In quale modo le aziende stanno rivedendo i, propri modelli di business? E il tema discusso in occasione della settima edizione del Business Talk «Retail & Omnichannel Strategy. Nuovi modelli di consumo sostenibili, digitali e personalizzati» organizzato da Rcs Academy in collaborazione con il Corriere della Sera. Dall’incontro, aperto da Venanzio Postiglione, vicedirettore del Corriere della Sera, emerge un dato. «Nel periodo 2012-2024 – ha affermato Mariano Bella, direttore Ufficio studi confcommercio – abbiamo assistito alla riduzione di 18.000 negozi, pari al 21,4%, ma ne sono sopravvissuti 434.000». Tra le motivazioni, per Lino Emico Stoppani, vicepresidente vicario Confcommercio «c’è anche la profonda trasformazione delle proprietà immobiliari, sempre di più a favore di turisti. Invece le attività commerciali rappresentano un elemento di inclusione sociale nelle città». L’attuale sfida dei brand è capire le abitudini di acquisto dei consumatori per offrire esperienze sempre più personalizzate anche grazie all’ AI. «La complessità – ha aggiunto Jacopo Allegrini, director sales retail Google Italy è armonizzare i dati online e offline, possiamo intercettare i bisogni dei consumatori grazie alla targhettizzazione e allo storytelling del brand». Cristina Casa, Italy managing director Kiko Milano, ha raccontato: «abbiamo implementato una soluzione Unified Commerce attraverso un importante investimento in infrastrutture e tecnologie per offrire una esperienza personalizzata al cliente sia in negozio che online». Per Sara Kuller, partner Bcg, «il consumer journey non è più lineare, c’è una forte interdipendenza tra esperienza fisica, comunicazione e marketing». L’approccio è ormai omnicanale.
«Gli strumenti di profilazione ha spiegato Ida Palombella, partner Deloitte Legal e responsabile Retail Deloitte – sono ormai irrinunciabili. L’Ai genera contenuti e immagini e i temi legati alla propietà intelletttuale sono diventati centrali pe le aziende.
Grande attenzione anche alla sicurezza dei pagamenti. «Quest’anno – ha dichiarato Luca Corti, country manager Italia Mastercard – per la prima volta le transazioni digitali hanno superato i pagamenti in contanti. Ora vogliamo abilitare gli agenti Ai che potranno pagare al nostro posto». Così la ricerca di soluzioni tecnologiche è continua. «Nella nostra azienda – ha aggiunto Alessandro Viola, head of corporate sales Nexi 3.000 persone si dedicano solo allo sviluppo di nuove tecnologie. Puntiamo molto sulla formazione, non solo per obblighi normativi, ma per rispondere alle richieste del mercato: il consumatore andrà sempre di più verso la digitalizzazione». Tra gli altri partecipanti:
Flavio Ferretti, (Noberasco ), Davide Lardera (Scalo Milano Outlet & More), Bruna Olivieri (Unieuro ), Eloisa Siclari (Zalando ), Caterina Tonini (Havas Creative Network Italy), Carmela Bazzarelli (Kraft Heinz Italia), Olivier Dubost (Carlsberg Italia), Stefania Pezzetti (Brt), Massimiliano Silvestri (Lidl Italia). Main partner: Amplifon, Bcg, ~ fcommercio, Google, Kiko, Mastercard, Nexi. Con il contributo di Deloitte Legal.
Maria Elena Viggiano, Corriere della Sera – 20 maggio 2025