Il presidente del gruppo agroalimentare contribuirà al centro d’eccellenza. E dice: «Chi sta bene ha il dovere di restituire qualcosa alla collettività»
Il Gruppo Romagnoli a fianco della Fondazione Ricerca Scienze Neurologiche. Arriva un altro importante alleato per la creazione del Bellaria Research Center, il centro di eccellenza dedicato alla ricerca neurologica neuroriabilitativa all’interno del Bellaria.
Fondata su un modello di impresa responsabile e profondamente radicata nel territorio, la Romagnoli Fratelli Spa (nasce nel 1928) ha deciso di sostenere con l’attività della Fondazione, contribuendo concretamente allo sviluppo di nuovi strumenti di diagnosi e cura delle patologie neurologiche. «Lavorare insieme, come comunità, è oggi più
che mai una necessità – dichiara Giulio Romagnoli, presidente del Gruppo –. Credo che rientri non solo nei piaceri, ma nei doveri di un’impresa vivere con responsabilità il territorio che la circonda. Ognuno di noi dovrebbe porsi l’obiettivo di lasciare le cose un po’ meglio di come le ha trovate. E questo passa anche dal sostegno alla ricerca, perché i problemi degli altri, alla fine, sono sempre anche un po’ i nostri».
«Chi ha la fortuna di stare bene ha anche il dovere morale di restituire qualcosa alla collettività – sottolinea Romagnoli –. La salute è un bene fragile, e sostenere chi lavora ogni giorno per preservarla è parte integrante della nostra visione aziendale. Anche la nostra esperienza nella ricerca per la qualità del cibo ce lo
insegna: ciò che sembra scontato, come il cibo o il benessere, in realtà non lo è affatto. Cambiamenti climatici, nuove malattie, crisi globali: oggi più che mai abbiamo bisogno di innovazione scientifica e collaborazione».
Il Bellaria Research Center sorgerà all’interno di spazi oggi inutilizzati del padiglione A dell’ospedale di via Altura e ospiterà i laboratori dell’Istituto delle Scienze Neurologiche con il coinvolgimento diretto di numerosi medici e ricercatori.
«Avere al nostro fianco il Gruppo Romagnoli – dichiara Daniele Ravaglia, presidente della Fondazione Ricerca Scienze Neurologiche – è motivo di grande orgoglio. Ed è la conferma che l’alleanza tra pubblico e privato è la strada giusta per costruire salute, conoscenza e benessere. Le malattie neurologiche sono in crescita in tutto il
mondo, e sostenere la ricerca è l’unico modo per arrivare a cure sempre più efficaci. La sensibilità dimostrata da Romagnoli è un segnale forte e concreto di responsabilità d’impresa.” Il contributo del Gruppo Romagnoli si affianca a quello di altre realtà produttive del territorio, con l’obiettivo comune di raggiungere il traguardo del milione di euro necessario per avviare e completare i lavori di ristrutturazione del centro, il cui cantiere è già stato avviato e richiederà almeno due anni per la piena operatività.
Monica Raschi, Il Resto del Carlino – 11 maggio 2025