Il primo sindaco di Valsamoggia succede al mandato di Tiberio Rabboni, approdato al vertice dell’Ente Parchi Emilia Orientale
Passaggio di consegne e anche di testimone al Gal Appennino bolognese, che pochi giorni fa ha visto l’ex sindaco di Valsamoggia, Daniele Ruscigno, subentrare a Tiberio Rabboni nella presidenza della società consortile pubblico-privata incaricata dalla Regione della gestione dei fondi europei destinati a sostenere le aree rurali svantaggiate. Oggi consulente aziendale, 50 anni, Ruscigno è stato per cinque anni sindaco di Monteveglio, dove risiede, e per dieci anni primo sindaco del Comune di
Valsamoggia, frutto della fusione dei cinque preesistenti Comuni. L’assemblea dei soci del Gal ha
prima nominato il neo presidente come componente del Consiglio di amministrazione e a seguire lo stesso consiglio lo ha designato come presidente. Succede così nella carica al dimissionario Tiberio Rabboni, in carica dal 2015, passato recentemente alla presidenza dell’Ente Parchi Emilia Orientale. Rabboni, congedandosi, ha ringraziato i soci, i componenti del CdA e i dipendenti per la leale collaborazione e per i risultati conseguiti lavorando in squadra: «Non tocca a me dare giudizi sul lavoro di questi anni in Appennino ma, da quel che si sente in giro, credo che le cose fatte siano state notate e, forse, apprezzate», ha detto prima di augurare buon lavoro al nuovo Cda (nella foto) che comprende, oltre a Ruscigno, il vice Alessandro Bernardini e, come consiglieri, Matteo Badiali, Ubaldo Lazzari, Gabriele Meluzzi, Alessandro Scala, Tiziano Tassoni, Andrea Arcangeli, Andrea Piero
Bargiacchi, Francesco Andreoli e Valentina Borghi. Un organismo che ha il compito di favorire la rigenerazione economica e sociale delle aree rurali svantaggiate, di questo particolare ambito del territorio metropolitano bolognese. E che negli ultimi tre anni ha avuto a disposizione dodici milioni di euro. Il neo presidente Ruscigno, che ha un trascorso come consigliere del Gal, ha definito un onore «mettermi a disposizione dei soci e delle comunità ricomprese nel territorio del nostro Gruppo di azione locale, al fine di valorizzarne le potenzialità e dare strumenti per affrontare le
sfide del presente e del futuro». Per lui anche gli auguri di buon lavoro da parte del consigliere metropolitano delegato all’agricoltura Franco Cima.
Gabriele Mignardi, Il Resto del Carlino – 18 aprile 2025