Al centro de ’Il Resto di Bologna’ anche il nuovo annuncio-pazzo: deposito arredato di 10 mq in vendita
Microcase da 8 metri quadri in affitto, tuguri sottoterra venduti come se fossero regge, affitti sempre più insostenibili. Il mercato immobiliare bolognese risulta sempre più complicato, con prezzi della case alle stelle e affitti altrettanto inavvicinabili. A questo si aggiungono annunci, chiamiamoli ’creativi’, che spacciano cantine di 10 metri quadrati come case arredate. È il caso dell’ultimo annuncio immobiliare pazzo, un magazzino di 10 metri quadri con bagno, da cui gli addetti ai lavori – da Alberto Zanni, presidente di Confabitare, a Roberto Maccaferri, presidente di Fimaa Ascom Confcommercio, la Federazione italiana mediatori agenti d’affari – prendono le distanze. Ma, come sappiamo, annunci simili sono ormai quasi all’ordine del giorno.
L’annuncio comparso ieri, di un magazzino in centro storico con bagno, in zona San Vitale, in vendita a 49mila euro è uno dei tanti casi: un locale, senza finestre, con un micro bagno e un letto. Di questo e dei canoni di locazione che hanno toccato cifre medie di 813 euro sotto le Torri, come rilevato dall’Osservatorio affitti di Nomisma per conto di Crif, in collaborazione con Confabitare, si parlerà nella nuova puntata del nostro podcast ’il Resto di Bologna’, scaricabile gratuitamente dal nostro sito o dai principali siti di podcast come Spotify. Maccaferri sul tema annunci pazzi, ribadisce il ruolo fondamentale degli agenti immobiliari, «che devono operare con professionalità, etica e imparzialità, offrendo soluzioni trasparenti e legittime a tutela sia degli acquirenti che dei venditori». Per Zanni – che guida l’associazione dei proprietari immobiliari – di fronte a situazioni del genere «se scopriamo che qualche nostro associato fa tali speculazioni verrà espulso da Confabitare».
ros. carb, Il Resto del Carlino – 18 aprile 2025