Occhi puntati sull’Europa Volantini, slogan e gadget. Si accende il tifo per il Bfc
«Nella nostra attività si respira l’amore per il Bologna, i clienti lo percepiscono e ne sono attratti. Siamo orgogliose della nostra squadra». Monica, proprietaria del centro copigrafico Eliobiemme in via Lionello Spada 21, lo racconta insieme con la sorella Laura. «Siamo tifose sfegatate e siamo molto contente di come il Bologna stia andando. Anche l’anno scorso abbiamo aderito all’iniziativa di Confcommercio Ascom di colorare le vetrine di rossoblù, ricevendo anche un attestato». L’iniziativa nasce proprio con l’intento di di mostrare vicinanza alla squadra, coinvolgendo la città e le sue attività per provare a dare una spinta in più al Bologna e puntare, per il secondo anno consecutivo, a una qualificazione valida per le competizioni europee Dalle stampe si passa al cibo, più precisamente alla pizzeria Brep di Ahammed, in via San Gervasio 5. Qui, sulla vetrina del locale, è ben visibile la locandina e la scritta: «Fino alla fine forza Bologna». Dario, socio dell’attività, spiega: «È il primo anno che partecipiamo all’iniziativa di Ascom, ma ci siamo subito resi conto che l’amore per il Bologna è fortissimo. Durante il servizio si fermano clienti e passanti che dimostrano la loro vicinanza alla squadra».
E continua: «Alcuni di loro sono davvero felici dell’allenatore. Ora si spera per la Coppa Italia». Camminando invece tra le vie del centro storico, in via Santo Stefano 29 è impossibile non notare la vetrina dell’agenzia immobiliare Coldwell Banker. Accanto a un uomo ragno a grandezza naturale, nella sua classica posa plastica, campeggia anche qui la locandina a sostegno dei rossoblù e della campagna promossa da Ascom. «Questa città mi ha accolto 23 anni fa. Ormai sono un tifoso, è impossibile non amare questa squadra», afferma Pasquale Fusco, titolare dell’agenzia. «Oggi il Bologna ha uno dei modi di giocare più belli della Serie A, grazie all’entusiasmo che dimostra in campo, trasmettendolo poi a tutti i tifosi. Anche dopo una sconfitta, come quella di domenica scorsa contro l’Atalanta, si esce dallo stadio comunque soddisfatti, perché si vede che i giocatori e l’allenatore ci mettono sempre il cuore. Riescono a far amare il calcio anche a chi non è tifoso».
Jasmine Catanese, Il Resto del Carlino – 17 aprile 2025