Tantissimi i partner della testata che hanno partecipato ai festeggiamenti: «Orgogliosi e felici di unirci al Carlino in questa giornata così speciale»
Una celebrazione in grande stile ha animato ieri Palazzo Re Enzo, dove sponsor, amici e partner de il Resto del Carlino si sono riuniti per festeggiare il prestigioso traguardo dei 140 anni del quotidiano. «Siamo orgogliosi e felici di unirci a il Resto del Carlino in una giornata così speciale», è stato il coro unanime degli esponenti delle istituzioni locali, delle aziende, delle banche e dei consorzi presenti. Tra gli ospiti Confcommercio Ascom con il presidente Enrico Postacchini il direttore generale Giancarlo Tonelli, che hanno sottolineato il valore di questo anniversario: «Un traguardo Giancaro Tonelli, direttore generale di Confcommercio Ascom Glen Luca Galletti, presidente di Emil Banca straordinario, frutto del lavoro di una squadra che per 140 anni ha raccontato il nostro territorio. Vogliamo bene al Carlino».
A rendere omaggio al quotidiano sono stati anche molti rappresentanti di realtà radicate nel tessuto economico e sociale del territorio. Hera, con il presidente esecutivo Cristian Fabbri, Confartigianato rappresentata da Amilcare Renzi, segretario generale Emilia-Romagna, e la mutua sanitaria integrativa Campa, con il presidente Federico Bendinelli, hanno portato il loro saluto. Presenti anche Cna, rappresentata dal presidente regionale Paolo Cavini e dal segretario Diego Benatti, e Rekeep con Claudio Levorato.
A testimoniare il legame con il territorio non poteva man Enrico Postacchini, presidente di Confcommercio Ascom care Unipol, e Bologna Welcome, rappresentata da Daniele Ravaglia, mentre il settore bancario era presente con figure di rilievo come Gian Luca Galletti, presidente di Emil Banca, Enzo Mengoli e Alberto Ferrari, presidente e direttore generale di Banca di Bologna, e la Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna, con la presidente Patrizia Pasini e il segretario generale Alessio Fustini. Anche il consorzio Colibrì, guidato dall’ad Averardo Orta, il Consorzio Innova con il direttore generale Gianluca Muratori, Ima con Maria Antonia Mantovani, Eco.Ser con Gilberto Gherardi, Car con Trilli Zambonelli e Società Dolce con Pietro Segata hanno partecipato alla grande celebrazione del quotidiano.
Alice Pavarotti , Il Resto del Carlino – 28 marzo 2025
I volti dell’imprenditoria «Dobbiamo essere uniti Situazione dazi difficile»
In platea amministratori delegati e presidenti delle aziende top del Bolognese. Dal settore agroalimentare al packaging, passando per l’intelligenza artificiale
Tante imprese, imprenditori e imprenditrici bolognesi hanno deciso di partecipare all’evento per i 140 di storia del giornale il Resto del Carlino. Una folta platea a Palazzo Re Enzo. «La situazione dei dazi è spiacevole e pericolosissima. Ma da imprenditori dobbiamo essere ottimisti. Dobbiamo provare a fare alleanze, di essere Europa anche a livello imprenditoriale. Le nostre aziende sono sì eccellenze, ma se rimangono da sole sono piccole. Bisogna mettersi insieme e fare gruppo. Altrimenti sarà difficile competere con Stati Uniti e Cina. Ma se la mia azienda è europea può farlo», racconta Valentina Marchesini, membro del Cda, direttrice Risorse umane, marketing e comunicazione di Marchesini Group. C’era anche suo padre Maurizio, Ceo dell’azienda.
Ma tra gli imprenditori ecco Giuseppina Gualtieri, presidente e amministratrice delegata di Tper, Enrica Gentile, amministratrice delegata di Areté, Enrico Fini, presidente di Lavoropiù, e Mauro Lusetti, presidente Conad Consorzio Nazionale. Realtà bolognesi che non rappresentano solo l’economia e il territorio locale, ma anche dimensioni nazionali che ogni giorno esportano il brand del Made in Italy e del Made in Emilia-Romagna.In tutti i settori. Dal packaging all’agroalimentare, passando per il turismo, la grande distribuzione alimentare, i servizi, l’alta tecnologia, l’automotive e le centinaia di migliaia di piccole e medie imprese. Nella platea ecco poi anche Giovanni Bucchi, responsabile ufficio stampa di Conserve Italia in rappresentenza del presidente Maurizio Gardini, Sergio Morini, presidente del Gruppo Morini, Marco Marcatili di Caab, Federico Bendinelli, presidente dell’Aci. Ma non sono mancate anche le presenze di tante realtà sindacali e associazioni di categoria, sia locali che regionali, alcune rappresentate da delegati. Ecco Enrica Lazzarini di Promotec insieme a Chiara Casagrande. E poi il manager Filippo Sassoli de Bianchi, Rita Ghedini, presidente di Legacoop Bologna, Giorgio Giatti, presidente del Gruppo Termal, Marco Palmieri, amministratore delegato di Piquadro, Maria Antonia Mantovani, addetta stampa di Ima in rappresentanza di Alberto Vacchi, Flavio Guastafierro, amministratore delegato La Petroniana, e Pierluigi Stefanini, presidente Fondazione Del Monte. Tutti uniti per il Carlino.
Nicholas Masetti, Il Resto del Carlino – 28 marzo 2025
I volti noti di Bologna. Tanti vip sul tappeto blu nel salotto del ‘Carlino’
Dalle associazioni ai circoli, fino ai personaggi del mondo dello spettacolo. «Da sempre un punto di riferimento per la società, testimone di tanti eventi»
È una grande festa quella che avvolge Palazzo Re Enzo per la celebrazione dei 140 anni del nostro quotidiano. Un momento di condivisione che unisce le personalità più note della società bolognese. I mondi dello spettacolo, del volontariato e dell’imprenditoria si radunano attorno al Carlino per festeggiare insieme questo traguardo. Non manca nessuno alla serata nel cuore del centro storico: immancabile Cecilia Matteucci, collezionista e storica di moda, che sfila sul blue carpet steso per l’occasione. Tra le prime file, Rossella Barbaro, organizzatrice di eventi, secondo cui «il Carlino è da sempre un punto di riferimento Pietro Aradori, giocatore della Fortitudo mento, un faro che mi ha permesso di conoscere la città e ha testimoniato, in tante occasioni, la mia crescita professionale».
Presenti anche l’amministratore delegato del Bologna calcio, Claudio Fenucci, e Pietro Aradori, giocatore della Fortitudo. Per la salottiera e scrittrice Patrizia Finucci Gallo, il Carlino è «famiglia – dice -. Compie 140 anni, ma è giovane, perché è formato da una redazione giovane, attenta e curiosa, che racconta e scrive con passione. Un linguaggio stimolante, fresco e immediato che incrocia quello delle nuove generazioni». In sala Paola Pizzighini Benelli di Galleria Cavour, Fulvio De Nigris della Casa dei Risvegli Luca De Nigris, Alessandro Arcidiacono e Cora Querzà di Bimbo Tu. Rosanna Ghetti, presidente del Circolo Bononiae «L’Ant è nata nel 1978 da 13 Volontari, anzi 14, c’era anche il Carlino che in questi 47 anni ha seguito con affetto e partecipazione la nostra Fondazione – racconta la presidente Raffaella Pannuti -, contribuendo a garantire l’assistenza domiciliare ai sofferenti di tumore». Alla festa anche Pietro Maresca di Federauto Bologna: «Il mio primo ricordo del Carlino è legato al libro dei suoi 100 anni che leggevo e studiavo con passione – afferma -. La storia e la cronaca raccontati con uno sguardo alla nostra città così come lo leggiamo oggi e continueremo a farlo per i prossimi 140 anni». Durante i dibattiti, attenti a ogni parola ci sono Rosanna Ghetti, presidente del Circolo Bononia, e don Massimo Vacchetti.
Mariateresa Mastromarino, Il Resto del Carlino – 28 marzo 2025