La misura è rivolta al “Sostegno per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI” prevista nell’ambito della Missione 7 “REPowerEU” del PNRR, per supportare le impresenella realizzazione di programmi di investimento finalizzati all’autoproduzione di energia elettrica, mediante l’installazione di impianti solari fotovoltaici o di impianti mini eolici, per l’autoconsumo immediato e differito attraverso l’installazione di correlati sistemi di stoccaggio dell’energia.
Le risorse stanziate ammontano complessivamente a 320.000.000,00 di euro per l’intero territorio nazionale, con le seguenti riserve: a) il 40% è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia; b) il 40% è riservato a favore delle micro e piccole imprese. Qualora le risorse destinate alle riserve non fossero pienamente assorbite, saranno rese disponibili per le domande di agevolazione riferite ai restanti territori e alle imprese di media dimensione.
Possono accedere all’agevolazione le PMI, che, alla data di presentazione della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti:
a) essere regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese;
b) essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione e non essere comunque sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatoria;
c) non essere destinatarie di un ordine di recupero pendente ed essere in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazione concesse dal Ministero;
d) non trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà;
e) trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno un bilancio approvatoe depositato presso il Registro delle imprese;
f) essere in regola in relazione agli obblighi contributivi (Durc regolare).
I progetti d’investimento presentati dovranno avere una dimensione minima di 30.000,00 euro e una dimensione massima di 1.000.000,00 di euro, riguardare ad una sola unità produttiva del soggetto proponente ed essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di contributo.
Le spese ammissibili, Iva esclusa, dovranno essere rivolte all’acquisto, anche in leasing, di:
a) impianti solari fotovoltaici o impianti mini eolici, comprese le spese per la loro installazione e messa in esercizio;
b) apparecchiature e tecnologie digitali strettamente funzionaliall’operatività degli impianti di cui alla lettera a), comprese le spese per la loro installazione e messa in esercizio;
c) eventuali sistemi di stoccaggiodell’energia prodotta;
d) diagnosi energetica ex antenecessaria alla pianificazione degli interventi, a condizione che tale adempimento non risulti obbligatorio per il soggetto proponente ai sensi della normativa di riferimento.
Le modalità di pagamento consentite, per consentire la piena tracciabilità, sono: bonifici bancari, SEPA Credit Transfer ovvero ricevute bancarie (RI.BA.).
Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo in conto impianti, in regime articolo 41 del regolamento GBER, così modulate:
a) – del 40% per le micro e piccole imprese; – del 30% per le medie imprese | per le spese ammissibili connesse agli investimenti per la produzione di energia mediante l’installazione di impianti solari fotovoltaici o di impianti mini eolici per l’autoconsumo; |
b) del 30% | delle spese ammissibili sostenute per l’eventuale componente aggiuntiva di stoccaggiodi energia elettrica; |
c) del 50% | delle spese sostenute per la diagnosi energeticaex ante |
Le domande di contributo dovranno essere presentate tramite la piattaforma di Invitalia, a cui si accede tramite Spid/CIE/CNS e firmate digitalmente, a partire dalle ore 12,00 del 4 aprile 2025 e fino alle ore 12,00 del 5 maggio 2025. Le istanze saranno valutate sulla base di una procedura valutativa a graduatoria.
Per informazioni e chiarimenti contattare Confcommercio Ascom Bologna – Ufficio Credito (credito@ascom.bo.it – tel. 051.6487602)