La 15enne Gualzetti fu uccisa a Monteveglio. Lo spazio di Crespellano devastato dall’alluvione dopo l’inaugurazione, domani la ripartenza
Con un incontro pubblico che si terrà alla sala Mimosa domani a Crespellano riprendono le attività del centro culturale giovanile dedicato al ricordo di Chiara Gualzetti, la 15enne uccisa nel giugno 2021 a Monteveglio. Lo spazio con seminterrato in piazza messo gratuitamente a disposizione da un imprenditore di Valsamoggia che era stato inaugurato il 2 aprile dello scorso anno e poi allagato e devastato dall’alluvione dello scorso ottobre. E sono stati necessari lavori di ripristino, pulizia, spurghi e arredamento per potere finalmente ripartire ancora grazie al contributo di tanti cittadini e attività che nel 2024 avevano sostenuto l’acquisto di arredi e dotazioni informatiche e strumentali utili a un progetto nato insieme all’idea della web radio New Music Valsamoggia, con il patrocinio del Comune e la collaborazione di Università ed enti di ricerca e di cultura. «L’esondazione del Rio delle Meraviglie ha provocato un disastro totale arrivato proprio all’avvio della stagione autunnale delle attività rivolte ai giovani – commenta Filippo Corvino, presidente della New Music Valsamoggia e co-fondatore del centro –. Due metri d’acqua e fango hanno distrutto mobili e apparecchiature. Ma anche in questo frangente in tanti ci hanno dimostrato vicinanza e solidarietà. Ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo trovato l’aiuto di tanti pensando ai giovani consapevoli che combattere la violenza e promuovere una cultura dell’ascolto è un impegno culturale di tutti». Così domani alle 16,30 alla sala Mimosa dopo il saluto della sindaca Milena Zanna, si darà il via a un incontro a più voci intitolato ‘Vivere la vita (non) è un gioco da ragazzi: storie a confronto tra realtà e fantasia’. E che la felicità possa emergere tra le pagine di un nuovo libro è l’idea che il Centro culturale giovanile Chiara Gualzetti propone alla riflessione assieme alla web radio New Music. Un progetto patrocinato dal Comune di Valsamoggia e dal Rotary International Passport in collaborazione con l’associazione volontari di San Giacomo in Martignone aps e l’Inner Wheel Valsamoggia-Terre d’Acqua assieme alla Libreria Antiquaria Seab, all’aps DipiùDi Dignità più Diritti
e a Cartec Buffetti con la partecipazione di Crespo Wash, Gruppo Fiori, Holding Gamma Group e NCV. «Non vogliamo solo presentare libri ricchi di realtà e di fantasia, ma anche testimonianze di volontari del territorio, di enti e associazioni che donano il loro tempo agli altri, come spiegherà la pedagogista Arnalda Guja Forni», spiegano gli organizzatori della tavola rotonda con interventi di Saverio Cioce, Tiziana Marongiu, Vincenzo Gualzetti, Tiziana Cannone, Gabriella Pirazzini, Marina Zaoli, Lucio Angelo Lacerenza, Riccardo Medici e Roberta Ricci.
Gabriele Mignardi, Il Resto del Carlino – 21 marzo 2025