RESOCONTO RIUNIONI CONFGUIDE (GIUNTA E CONSIGLIO GENERALE) DEL 10 MARZO 2025
Lo scorso 10 marzo si sono svolti la Giunta e il Consiglio Generale di ConfGuide Nazionale.
I lavori hanno avuto l’onore di vedere la presenza del Dr. Francesco Felici – Direttore della Direzione Generale Programmazione Politiche del Turismo del Ministero del Turismo – il quale ha informato che per le guide già registrate nell’elenco nazionale è possibile, accedendo tramite un pulsante a video, inserire modifiche come lingue aggiuntive, ulteriori abilitazioni, ecc.
A breve nell’Elenco Nazionale Guide Turistiche saranno implementati filtri di ricerca.
Ha inoltre informato che presto sarà possibile, per le guide già abilitate, candidarsi come tutor delle guide abilitate all’estero che chiedono il riconoscimento del titolo in Italia.
Passando al bando per le aspiranti guide turistiche chiuso lo scorso 27 febbraio, ha informato che sono state presentate 30.000 domande.
La numerosità delle domande ricevute necessita, sicuramente, una riflessione circa l’impatto sul mercato.
L’esame scritto sarà, preferibilmente, svolto in una sede unica a Roma e verterà, probabilmente, sulla verifica delle conoscenze da parte dei candidati su un numero ristretto di siti italiani (200/300) ancora da individuare.
In merito alle certificazioni linguistiche, il Dr. Felici ha ribadito la validità dell’elenco degli Enti che le rilasciano, messo a disposizione dal MIUR:
https://piattaformaenticert.pubblica.istruzione.it/pocl-piattaforma-enti-cert-web/elenco-enti-accreditati
https://www.mim.gov.it/en/web/guest/enti-certificatori-lingue-straniere
CONFGUIDE ha colto l’occasione della presenza del Dirigente Ministeriale per evidenziare, ancora una volta, le numerose difficoltà che le guide incontrano nel loro operare quotidiano nei confronti di: abusivi, luoghi della cultura che impediscono l’accesso e l’esercizio della professione, accompagnatori che svolgono attività riservate alle guide, volontari che si improvvisano guide turistiche… sottolineando quindi come la legge 190/2023 non sia né conosciuta, né pubblicizzata e come sia sempre più compito tacito delle guide turistiche renderla nota.
Il Ministero si è reso disponibile a ricevere, attraverso ConfGuide nazionale, le segnalazioni di situazioni di mancata applicazione della legge in modo da poter intervenire puntualmente. Si invitano pertanto i Soci a scrivere a confguide@ascom.bo.it per segnalare eventuali siti pubblici/statali aperti al pubblico nei quali non è consentito alla guida accedere gratuitamente per fini formativi o di lavoro in accompagnamento a gruppi o presso i quali non è possibile svolgere visite guidate.
COMUNICAZIONI DA BASILICA DI SAN PETRONIO
L’ufficio prenotazioni della Basilica di San Petronio informa che a partire dal primo di Aprile entrerà in vigore l’orario estivo, la Basilica quindi sarà aperta dalle 8.30 alle 13.30 (ultimo ingresso alle ore 13.20) e dalle 15.00 alle 18.30 (ultimo ingresso alle 18.20); di conseguenza l’ultimo ingresso per la Cappella dei Magi ed il museo sarà al mattino alle 12.45 e il pomeriggio alle 17.45.
Domenica 30 marzo e 6 aprile ci sarà il consueto incontro del Cardinale con i genitori dei cresimandi, pertanto l’accesso per le visite guidate sarà possibile solo dopo le 16.30.
C’è la possibilità che, a causa dei lavori per la linea del tram che interessano via Indipendenza, la Madonna di San Luca sia ospitata in San Petronio e non in Cattedrale dal 24 maggio al primo giugno.
In questo caso Basilica non sarà quindi disponibile per visite serali.
MOSTRE IN CORSO AI MUSEI CIVICI DI BOLOGNA
Azzurro fragile. I calanchi delle argille azzurre nell’arte contemporanea
Dal 15 marzo le Collezioni Comunali d’Arte ospitano il progetto espositivo itinerante “Azzurro fragile”, un approfondimento affidato ad importanti artiste e artisti italiani e internazionali che hanno vissuto, vivono, o frequentano assiduamente il territorio solcato dalle celebri argille azzurre comprese tra i Comuni di Cesena e Castel San Pietro Terme. [leggi tutto]
CHE GUEVARA tú y todos
Dal 27 marzo il Museo Archeologico ospita la mostra che propone un viaggio nella storia e nella vita di un uomo che ha segnato profondamente l’immaginario collettivo di intere generazioni, divenendo l’icona stessa del rivoluzionario: Ernesto Guevara de la Serna, universalmente conosciuto come Che Guevara. Gli spazi del museo accolgono una significativa parte del vasto repertorio fotografico e documentaristico inedito dell’archivio del Centros de Estudios Che Guevara a L’Avana. [leggi tutto]
Alessandra Spranzi. Il quale cerca solamente la sua bellezza, nel modo qui descritto
Fino al 16 marzo negli spazi di Casa Morandi Alessandra Spranzi mette in dialogo le atmosfere evocative dei suoi lavori con quelle dell’abitazione e delle opere di Giorgio Morandi. La ricerca artistica di Spranzi è legata alla fotografia, alla messa in scena fotografica, al riuso delle immagini fotografiche proprie e altrui. Il suo lavoro denota un gusto per i materiali poveri, le situazioni quotidiane, gli oggetti negletti e obsoleti. [leggi tutto]
Alfonso Savini ed Emilio Putti. Un pittore professionista ritrae un pittore amatoriale
Fino al 23 marzo il Museo del Risorgimento approfondisce, intorno al dipinto di Alfonso Savini ritraente Emilio Putti, esposto per la prima volta dopo il restauro, la figura di Emilio, garibaldino e poi ufficiale dell’esercito italiano, proveniente da una illustre famiglia di pittori e scultori bolognesi che aveva visto alcuni suoi membri partecipare ai moti contro gli Austriaci e poi alle campagne militari per l’Indipendenza. [leggi tutto]
L’album inedito di Giacomo Savini. Pittura di paesaggio al Museo Davia Bargellini
Fino al 23 marzo il Museo Davia Bargellini espone per la prima volta una selezione degli oltre 140 disegni realizzati dal pittore e custoditi presso la Fondazione Opera Pia Davia Bargellini. Si tratta di un album inedito, che attraversa tutti gli aspetti della sua attività poliedrica, condotta tra scenografia, decorazione e vedutismo.
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Silvia Bächli. before
Fino al 30 marzo il Museo Morandi presenta una mostra, pensata per gli spazi del museo, che intreccia il linguaggio astratto e poetico di Bächli con l’eredità di Giorgio Morandi. L’artista ha selezionato otto nature morte dalla collezione permanente del museo, accostandole a una serie di sue creazioni inedite, realizzate appositamente per questo progetto. Il confronto tra passato e presente evidenzia le affinità tra i due artisti.
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CAROL RAMA. Unique Multiples
Fino al 30 marzo è visitabile a Villa delle Rose la mostra che mette in luce l’importante corpus di multipli prodotto da Carol Rama tra il 1993 e il 2005 con Franco Masoero Edizioni d’Arte – Torino e proveniente dalla Collezione Franco Masoero e Alexandra Wetzel. In questa esperienza intensissima, durata molti anni, esplorando il multiplo l’artista ha ripercorso tutti i grandi temi che compongono il suo mondo, e la mostra intende attraversare questi stessi territori. [leggi tutto]
Memorie del Lavoro e Spazi Industriali
Fino al 4 maggio il Museo del Patrimonio Industriale ospita l’esposizione che trae origine da Bologna metalmeccanic@, il progetto che ha promosso una riflessione sulla trasformazione dei luoghi del lavoro metalmeccanico avvenuta nel territorio bolognese nell’ultimo cinquantennio, attraverso la realizzazione di percorsi di public history, video-interviste, campagne fotografiche, raccolta e valorizzazione della memoria scritta, attivazione delle comunità territoriali e degli ex-lavoratori, attività didattiche nelle scuole. [leggi tutto]
Prospettive d’Oriente. La donazione Norman Jones al Museo Civico Medievale di Bologna
Fino al 5 maggio il Museo Medievale dedica una mostra alla collezione di Norman Jones (1903-1985), pervenuta al Comune di Bologna nel 2023 grazie al generoso atto di donazione voluto dalla figlia Ruth. Il pregevole nucleo, composto da 150 opere asiatiche di varia natura e provenienza, comprende tessuti, sculture, miniature, stampe, disegni e acquerelli. [leggi tutto]
Valeria Magli. MORBID
“MORBID” è l’aggettivo scelto da Valeria Magli come titolo di un suo lavoro per descrivere la figura femminile. “Morbido” per assonanza in italiano, “morboso” per significato in traduzione dal tedesco, il termine cattura le caratteristiche contraddittorie attribuite alla donna nel corso dei secoli. Prendendo spunto da questa immagine, “MORBID”, visitabile nella Project Room del MAMbo fino all’11 maggio, esplora la ricerca artistica della danzatrice e coreografa Valeria Magli concentrando l’attenzione sul lavoro di ridefinizione della donna e del femminile promosso dall’autrice e restituito in mostra in un percorso cronologico e tematico. [leggi tutto]
Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo
Fino al 7 settembre, in occasione del 50esimo anniversario della fondazione della Galleria d’Arte Moderna di Bologna, il MAMbo propone una grande mostra collettiva – con più di 100 opere e documenti d’archivio di oltre 70 artisti – che attraversa un arco di tempo di circa settant’anni, dagli anni Cinquanta a oggi, proponendosi di ripercorrere la storia dell’arte italiana tramite il tema dell’ironia. [leggi tutto]
Il Medagliere si rivela. L’ingegno delle donne
Fino al 13 ottobre il Museo Archeologico dedica il sesto appuntamento espositivo della rassegna “Il Medagliere si rivela” a “L’ingegno delle donne”. Attraverso alcune significative medaglie della collezione numismatica viene ripercorsa la storia di figure femminili, che dal Rinascimento all’Ottocento, si sono distinte nell’arte, nella musica, nella letteratura e in vari ambiti della cultura, della finanza e della politica. [leggi tutto]
Cordiali saluti.
La Presidente Paola Balestra