La Camera di Commercio di Bologna ha stanziato 200.000,00 euro a favore delle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici, con sede o unità locale nell’area metropolitana di Bologna, che attivano misure di welfare a favore dei dipendenti che diventano genitori nell’anno 2025, al fine di assicurare un supporto economico nell’anno di nascita o adozione della propria figlia /proprio figlio.
La CCIAA ritiene che tali interventi di welfare aziendale siano utili per assicurare una migliore sostenibilità economica ed un bilanciamento tra vita professionale e familiare, consentendo di preservare il percorso professionale della persona e agevolarne il rientro al lavoro. Sostenere il welfare aziendale può contribuire a trattenere talenti e risorse importanti per lo sviluppo del contesto economico e sociale
Possono accedere alla misura le MPMI con sede legale e/o unità locale operativa nell’area metropolitana di Bologna e possedere i seguenti requisiti: essere iscritte al Registro Imprese; essere attive; essere in regola nel pagamento del diritto annuale camerale; non essere sottoposte a procedure concorsuali o liquidazione giudiziale, o trovarsi in stato di difficoltà; essere in regola in merito alla posizione contributiva INPS ed INAIL (DURC); non essere fornitori di beni e servizi a favore dell’ente camerale anche a titolo gratuito; avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 del D.lgs. 6 settembre 2011, n.159; essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.Lgs.9 aprile 2008, n.81 e s.m.i.
I contributi sono assegnati a fondo perduto, in regime de minimis, nella misura del 50% dei costi ritenuti ammissibili. L’importo minimo del contributo concedibile è di 1.000,00 euro e l’importo massimo è di 8.000,00 euro.
I costi per i quali si richiede il contributo devono riguardare esclusivamente gli importi extra che l’impresa intende mettere a disposizione quale misura di welfare aziendale a sostegno della condizione di neo genitore, erogati a favore delle/dei dipendenti che diventano genitori nell’anno 2025, al fine di assicurare un supporto economico nell’anno di nascita/adozione.
L’impresa è libera di prevedere misure di welfare rafforzate in caso di nascita o adozione di più figli/e. Le iniziative di welfare per la neo genitorialità ammesse sono a titolo esemplificativo e non esaustivo:
- contributi per spese di asilo nido e babysitter;
- contributi per acquisto di attrezzature e accessori per l’infanzia (passeggini, seggiolini auto ecc.);
- benefit economici per le spese legate al parto o all’adozione;
- contributi per consulenze psicologiche, acquisizione di pacchetti per la preparazione alla nascita, consulenze per allattamento, assistenza ostetrica domiciliare;
- contributi per assicurazioni mediche e sanitarie.
Per l’ammissione a contributo deve trattarsi di somme ulteriori rispetto allo stipendio e ad altri strumenti di incentivazione che non abbiano come presupposto la condizione di neo genitore.
Ai fini dell’ammissione a contributo gli importi da corrispondere sono considerati al lordo di contributi e tassazione e debbono riguardare dipendenti la cui sede contrattuale di lavoro sia ubicata nel territorio dell’area metropolitana di Bologna.
Le domande di contributo dovranno essere inviate esclusivamente dalle ore 11.00 del 4 marzo 2025 fino alle ore 13.00 del 31 marzo 2025, in modalità telematica e firmate digitalmente, tramite piattaforma Restart di Infocamere.
I contributi sono assegnati prioritariamente alle domande ammissibili delle imprese femminili, delle imprese giovanili e di quelle in possesso del rating di legalità, in base all’ordine cronologico dell’invio delle domande da parte di queste tre categorie di imprese, determinato dalla data e ora di ricevimento della richiesta del contributo, e fino a totale esaurimento della dotazione finanziaria.
Successivamente, in presenza di disponibilità residue, si procederà all’assegnazione del contributo alle altre imprese ammissibili, in base all’ordine cronologico di invio delle domande da parte di queste ultime, e fino a totale esaurimento della dotazione finanziaria.
Per informazioni contattare Confcommercio Ascom Bologna Ufficio Credito:
Tel. 051.6487602 – email: credito@ascom.bo.it.