Il Comune sostiene i locali più colpiti da vandalismi e fenomeni di criminalità. Madrid: «Intervento nella zona nord del centro». Guidone: «Aiuto alle attività»
Dopo piazza XX Settembre, arriva un aiuto per le attività commerciali che hanno sede nelle zone del centro colpite dalla criminalità. Il Comune, infatti, ha dato il via libera a un bando da 80mila euro per finanziare gli interventi, messi in atto dagli esercizi commerciali, che puntino a potenziare la sicurezza urbana, promuovere la vivibilità e curare gli spazi pubblici. Attraverso questo avviso, ogni impresa avente diritto può puntare a ottenere un contributo massimo di 4mila euro per progetti in forma singola, e di 8mila per progetti in forma aggregata, pari massimo al 90 per cento delle spese sostenute. A poter fare domanda fino al 10 febbraio, tutti gli esercizi commerciali, di somministrazione di alimenti e bevande, ma anche artigianali (sia alimentari che non) e aggregazioni di imprese. Esclusi, invece, ‘compro oro’, money transfer, sale da gioco, attività professionali e cannabis shop. II requisito necessario è che abbiano sede nella zona nord del centro e che rientrino nella definizione di micro, piccola e media impresa.
Il finanziamento da 80mila euro – 30mila euro di fondi regionali, la stessa somma di fondi ministeriali e 20mila euro di risorse comunali – s’inserisce in un corposo piano di finanziamenti già avanzato all’inizio del mandato e che non è composto soltanto da aiuti diretti, o come nel caso di questo bando, per contributi, ma che prevede anche delle risorse di defiscalizzazione ed altre agevolazioni per le attività commerciali. «Gli interventi potranno essere sull’illuminazione, di messa in sicurezza delle attività commerciali stesse (come vetrine), nonché feste di strada e tutto ciò che contribuisca ad innalzare la qualità urbana di queste strade», illustra Luisa Guidone, assessora al Commercio.
L’iniziativa costruita assieme con le associazioni di categoria, come spiega Matilde Madrid, assessora alla Sicurezza, arriva dopo vari episodi di vandalismi e spaccate che hanno colpito in particolar modo le attività della zona nord del centro storico. «È importante intervenire sulle iniziative per i territori, ma chiediamo anche più attenzione e presidi delle forze dell’ordine», commenta Paolo Carati, presidente Cna Area Bologna. «L’ordine pubblico e la sicurezza devono essere garantiti dalle istituzioni, intanto abbiamo scelto di fare un passo in più sostenendo le attività commerciali – rassicura il Comune -. Speriamo che siano tante le attività a rispondere». Soddisfatte le associazioni dei commercianti: «Parlare di sicurezza e di aiuti rivolti alle attività economiche – dice Loreno Rossi di Confesercenti – è musica per le nostre orecchie». Il nuovo avviso è di fatto «un bando per la sicurezza partecipata», plaude Antonio Cocchini di Ascom.
Gioia Gentile, Il Resto del Carlino – 23 gennaio 2025
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