Il dg di Ascom “Il percorso è ancora lungo. E il tema dei ristori va ampliato”. “Bene mantenere la tabella di marcia dell’infrastruttura, ma il tema dei cantieri sotto le Torri tocca molte attività”
«Che il cronoprogramma sia rispettato è positivo. Ma dobbiamo ricordare che la partita è ancora lunga». Una partita nella quale tenere sempre alta «l’attenzione nei confronti dei commercianti e dei residenti che sono ancora investiti dai cantieri e per chi lo sarà a breve». Giancarlo Tonelli, direttore generale di Confcommercio Ascom, tiene i piedi per terra sullo scenario di cantierizzazione che sta attraversando la nostra città, anche dopo la festa di strada organizzata in via Riva Reno dai negozianti della zona. Anche perché «il tema dei cantieri, non sono solo quelli legati al tram, in città è importante – ricorda -. E tocca da molto vicino sia migliaia di attività del commercio, dei pubblici esercizi e dell’artigianato sia la vita di tantissimi residenti». E non è ancora finita, visto che «siamo all’inizio di un percorso che durerà ancora un anno e mezzo in varie zone – precisa il direttore-. Dunque, inviterei tutti alla calma: non è ancora ora di fare bilanci».
Però è un bene «che il cronoprogramma dei lavori stia procedendo come da previsione, restituendo le strade a commercianti e residenti, come alcune zone di Riva Reno e Ugo Bassi – scandisce -. Ma nel frattempo si sono aperti altri tratti di cantieri, che avranno delle conseguenze su altre attività e su altri cittadini, impattando la mobilità delle zone interessate». Come l’altro tratto della stessa Riva Reno, nelle vie San Felice, Ugo Bassi e Indipendenza, e «in Bolognina e in Corticella per la Linea Verde, così come con i cambi di mobilità a Borgo Panigale, in Santa Viola e in San Donato – elenca il direttore -. La questione va seguita con cura». Per questo «sarebbe meglio non trarre bilanci affrettati – ribadisce -. Le attività liberate dai cantieri ne trarranno vantaggio, ma, di riflesso, dove i cantieri si aprono ci saranno altre criticità». Criticità che vanno affrontate: «II tema dei ristori deve essere ampliato fino al termine dei lavori. Vediamo ancora dei chiaroscuri preoccupanti», spiega il dg. E sulla festa di strada in Riva Reno, «c’era soddisfazione per il rispetto del cronoprogramma – conclude Tonelli -. Ma il cantiere si sposta di qualche centinaia di metri».
Mariateresa Mastromarino, Il Resto del Carlino – 8 dicembre 2024