II Viceministro ai Trasporti e alle Infrastrutture e Anas presenti al convegno organizzato da Cna e Ascom. «Oggi la Reno-Setta è nel contratto di programma e abbiamo eseguito il primo livello di progettazione»
Le ipotesi per la realizzazione della bretella Reno-Setta presentate dal Viceministro ai Trasporti e alle Infrastrutture Galeazzo Bignami e dai tecnici di Anas durante il convegno «Bretella Reno-Setta: una nuova via per l’Appennino» organizzato da Cna e Ascom. L’incontro si è tenuto al cinema Kursaal di Porretta davanti ad una platea di cittadini. II tema di un collegamento rapido tra la montagna e la città è così sentito che a fronte di una popolazione che sfiora i 30mila residenti, nel 2016 vennero raccolte circa 14mila firme proprio a sostegno della bretella. «Ritengo siano stati mantenuti gli impegni che come esponente di governo avevo assunto nel maggio 2023 – ha detto il viceministro Galeazzo Bignami -. Oggi la progettazione della Bretella Reno-Setta è nel contratto di programma Anas 2021-2025 e abbiamo eseguito il primo livello di progettazione con l’obiettivo di offrire all’Appennino la possibilità di comparare la bretella con l’adeguamento della statale Porrettana, proposto dalla Regione. L’esecutivo, però, non si sostituisce ai territori e per questo auspichiamo che gli amministratori locali ritengano di acquisire dal governo la progettazione per approfondirla coi rispettivi uffici tecnici e individuare una soluzione condivisa». La palla, quindi, passa alle divese amministrazioni che sul tema hanno idee diverse con il risultato che da oltre quaranta anni se ne parla, ma senza soluzione. II tessuto economico dell’Appennino, però, non può più aspettare, come sottolineano le associazioni di categoria. «Cna auspica che il territorio si unisca e vada a Roma al Ministero affinché l’iter per la realizzazione della bretella possa andare avanti e concretizzarsi – è il commento di Marco Gualandi, vicepresidente Cna Bologna -. Siamo soddisfatti dell’esito di questo incontro e voglio sottolineare che è dal convegno del maggio del 2023 organizzato da Cna a Vergato sullo stesso tema, che si è cominciato a respirare aria nuova su questa infrastruttura importante per la montagna e per tutta l’area metropolitana bolognese». La bretella avrebbe anche il merito di mettere in collegamento due valli che lavorano insieme quando si parla dei servizi, nonostante la difficoltà degli spostamenti. «Aprirebbe una nuova realtà – conclude Medardo Montaguti, Vicepresidente Confcommercio Ascom Bologna – che oggi è divisa e la renderebbe più attrattiva per chi fa impresa e crea lavoro soprattutto nel settore del turismo, motore di crescita irrinunciabile per l’Appennino, è fondamentale avvicinare i grandi attrattori del territorio, come le terme e il Corno alle Scale, ai bolognesi e ai turisti anche attraverso un collegamento autostradale».
Massimo Selleri, Il Resto del Carlino -14 novembre 2024