Bimbo Tu e Macron insieme per un mondo migliore
Lo sport come strumento di crescita e di integrazione per i ragazzi. È questo l’obiettivo di PIC, associazione dilettantistica, che punta a favorire l’attività sportiva principalmente bambini e adolescenti, con disabilità. Il progetto è stato sviluppato insieme a Bimbo Tu, che ne è socio fondatore e Macron e presentato ieri da Ettore Messina, head coach dell’Olimpia Milano e il giornalista de il Resto del Carlino Massimo Pandolfi.
«PIC nasce dall’idea di inclusione delle persone con disabilità attraverso la pratica sportiva mista, facendo giocare assieme persone con disabilità e non», spiega Stefano Dalla Verità, presidente di PIC asd. Per il grande campione di basket, Renato Villalta, componente del Comitato tecnico PIC asd «lo sport è fondamentale per conoscere i propri limiti e migliorare».
«Vivi la paura come ’carburante per andare avanti’» dice Federico Maccarella, atleta paralimpico di canoa. La Nazionale Italiana di Basket con Sindrome di Down è il vero e proprio ‘Dream Team’ di questo sport, con tre mondiali e tre europei di fila vinti. «I miei ragazzi – spiega – sono atleti e come tali affrontano le insidie, in maniera molto consapevole».
«Noi lavoriamo nel mondo dello sport e posso testimoniare quanto sia importante anche per le persone con disabilità», dice Gianluca Pavanello, Ceo di Macron. Così anche Roberta Li Calzi, assessora allo Sport del Comune di Bologna. «PIC è una nuova realtà, offrire più possibilità di fare sport, movimento e benessere anche alle persone con disabilità è uno degli obiettivi importanti».
«Una giornata come quella di oggi – spiega Alessandro Arcidiacono, presidente di Bimbo Tu e vice Presidente di PIC – ci mostra come siamo tutti disabili. È questo il concetto con il quale Bimbo tu vuole affiancare PIC con tutte le sue forze».
Il Resto del Carlino, 22 ottobre 2024