Si spera in un inverno più bianco degli ultimi due
Prezzi bloccati per gli sciatori del Corno alle Scale. La società di gestione della stazione sciistica ha comunicato che, per il terzo anno consecutivo, le tariffe di accesso agli impianti di risalita resteranno invariate. Dal 16 ottobre al 16 novembre è possibile acquistare gli skipass per la prossima stagione a prezzo agevolato. La Corno alle Scale s.r.l. applica politiche di favore per residenti, proprietari o affittuari di seconde case nei comuni di Lizzano in Belvedere, Alto Reno Terme, Gaggio Montano, Castel di Casio, Camugnano, Castel d’Aiano e Vergato.
I bambini residenti, nati dopo il 2017, pagano 50 euro per lo stagionale contro i 60 euro di un turista coetaneo. I ragazzi, nati fra il 2010 e il 2016, pagano 220 euro se residenti e 280 se non residenti. Gli adulti invece devono spendere 400 euro che diventano 450, se si proviene da fuori zona. Sconti anche per i nati fino al 1958 che pagano 350 euro se hanno casa in zona e 400 nel caso siano turisti. Alla tariffa va aggiunto il costo di 3 euro per l’eventuale acquisto della card ricaricabile. Dopo il 16 novembre i prezzi aumentano, pur rimanendo inferiori a quelli delle altre stazioni appenniniche. Nel caso degli adulti, i residenti dovranno pagare 450 euro che diventeranno 550 per i non residenti. Gli appassionati sperano che il prossimo inverno, dopo un paio di stagioni magre, non faccia mancare la neve.
Fabio Marchioni, Il Resto del Carlino -22 ottobre 2024