Una targa da Comune e Ascom per il traguardo raggiunto dal negozio ’Ferramenta Moreschini’ gestito dalla signora Nicoli
Una storia di tenacia e amore per il proprio mestiere quella che arriva da Budrio. Una storia, quasi centenaria quella della Ferramenta Moreschini, bottega storica del paese e gestita da Loredana Nicoli. «Avrei voluto aspettare il 2027 per celebrare i cent’anni dalla concessione della licenza alla Ditta Moreschini, ma ho preferito anticipare i festeggiamenti. A 84 anni è meglio approfittare delle energie che ancora mi sostengono» queste le prime parole della titolare della bottega, sotto i portici del centro, Loredana Nicoli che ha ricevuto una targa dall’amministrazione e da Confcommercio Ascom. La storia ha inizio nel lontano 1919 quando Giuseppe Moreschini acquistò il negozio di via Marconi e solo diversi anni dopo fece domanda di licenza per la vendita di articoli di ferramenta alla Camera di Commercio, che venne rilasciata il 17 settembre 1927, la terza concessa in paese all’epoca. Nel corso degli anni, la ditta assume diverse denominazioni: dapprima semplicemente «Giuseppe Moreschini», poi «Ditta Giuseppe Moreschini». Alla scomparsa di Giuseppe, nel 1951, la bottega di famiglia prese il nome di «Ditta Moreschini e figli», destinata poi a trasformarsi in «Ditta Giuseppe Moreschini e figli Antonio e Graziano».
Il destino della bottega si legò indissolubilmente a quello di Antonio, che nel 1964 sposò Loredana Nicoli. Fu l’inizio di una nuova era: Loredana, con la sua presenza discreta, ma costante, iniziò a lavorare al fianco del marito, trasformando poco a poco la ferramenta in un negozio di casalinghi, fino a farlo diventare un punto di riferimento per la comunità.
Quando Antonio se ne andò nel 2001, Loredana raccolse il testimone, proseguendo da sola l’attività con la stessa passione e dedizione che l’avevano contraddistinta fin dall’inizio. La bottega di Loredana, che ora la gestisce praticamente in autonomia, è diventata, anno dopo anno, punto di riferimenti per tutte le generazioni di budriesi. Ed ecco, dunque, che il 3 ottobre scorso, in una giornata carica di emozione e memoria, Loredana, con il sorriso che la contraddistingue da sempre, ha celebrato la lunga storia del negozio di via Marconi 33. Presenti, oltre al sindaco e a rappresentanti delle istituzioni locali e dell’Ascom, amici, clienti e colleghi, che si sono riuniti numerosi per condividere con lei un momento speciale, accompagnato da crescentine e un’enorme torta dal sapore di tradizione e affetto, come la sua storia. negozio è la mia vita, racchiude la storia della mia famiglia.
Zoe Pederzini, Il Resto del Carlino – 6 ottobre 2024
Comune e commercianti insieme per l’area nel cuore del centro: «Valorizziamo i negozi storici e favoriamo l’insediamento di nuove realtà»