Galati Rando (Ascom): «La sicurezza è requisito fondamentale per fare impresa». La replica della sindaca: «Sul territorio attive oltre duecento telecamere»
Dopo i furti, tentati e messi a segno, nella notte tra sabato e domenica, monta la rabbia dei commercianti e le polemiche dell’opposizione. «Le spaccate – dice Lina Galati Rando, presidente locale di Confcommercio Ascom – rappresentano episodi gravi, che speriamo restino un fenomeno isolato. Come associazione ci siamo già interfacciati con l’amministrazione comunale e le autorità locali sia per ribadire la nostra piena disponibilità a collaborare con le forze dell’ordine e la polizia locale sul tema della prevenzione, sia per richiedere un incremento di controlli diurni e notturni e presidio del territorio: d’altronde, siamo tutti consapevoli dell’importanza della presenza di divise nelle strade come deterrente. La sicurezza resta un tema prioritario per il terziario perché, oltre a rappresentare una condizione necessaria per la vivibilità e la qualità della vita di San Lazzaro, è anche un prerequisito fondamentale per lo svolgimento di ogni attività di impresa».
«Il Comune – risponde la sindaca Marilena Pillati – ritiene utile chiarire il ruolo che un’amministrazione locale può esercitare nell’ambito dell’ordine pubblico e della sicurezza, oltre che informare riguardo alle iniziative assunte e attualmente. Le funzioni riguardanti l’ordine pubblico e la sicurezza non sono tra le funzioni delegate ai Comuni, che però possono collaborare con le forze dell’ordine. Per questo il Comune nel tempo ha sviluppato progetti supportati da ingenti investimenti per dotarsi di strumenti utili per il presidio del territorio e per affrontare con prontezza varie tipologie di problemi, non solo di ordine pubblico ma anche di degrado, di mancato rispetto dei regolamenti comunali, di prevenzione.
In particolare nel territorio comunale sono attive 110 telecamere di videosorveglianza, a cui si aggiungono altre 80 telecamere per il monitoraggio delle isole ecologiche e del controllo parchi. A queste si aggiungono 17 telecamere di lettura targhe. Recentemente si è dato vita anche a numerosi gruppi di vicinato, nello specifico 42, costituiti da cittadini interessati a scambiarsi informazioni e indicazioni su situazioni di potenziale pericolo o anomalie riscontrate nelle zone residenziali. Un altro progetto attivo da tempo è il progetto «Occhi sulla città», che coinvolge tre associazioni di volontariato di Protezione Civile: le Guardie Ecologiche Volontarie, i Rangers e l’associazione Aisa. L’amministrazione si dichiara comunque disponibile a incontrare i commercianti che lo ritenessero utile, per verificare ulteriori forme di collaborazione nell’ottica della prevenzione del degrado e dei reati».
z. p., Il Resto del Carlino – 25 settembre 2024
Comune e commercianti insieme per l’area nel cuore del centro: «Valorizziamo i negozi storici e favoriamo l’insediamento di nuove realtà»