I timori dei commercianti: «Troppo caos e traffico, è dura»

Strazzari, titolare dell’omonimo negozio in San Donato: «Clienti e vendite in calo. Se continuiamo così qualche esercente sarà costretto ad abbassare la serranda»

«Sono in mezzo a tre cantieri, questi mesi non sono stati facili. Anzi, direi che è stata dura…». Cristian Strazzari, dell’omonimo negozio ’Strazzari Casa’ tra via San Donato, angolo via Amaseo, si trova in quello che lui definisce – ironicamente – «Triangolo delle Bermuda», ma al posto dell’Oceano Indiano ci sono gli operai che lavorano. 

«Sono a cento metri dal cantiere del tram di viale della Repubblica, mentre di fronte stanno rifacendo il mercato di San Donato e sul ponte stanno allargando la pista ciclabile. Insomma, un caos», dice Strazzari. Il risultato di tutti questi interventi? «Un calo di clienti perché traffico e ingorghi non aiutano. La gente, se deve rimanere in fila, evita di fare shopping… Senza contare la perdita di diversi posti auto in zona che, di certo, non favorisce la sosta nel mio negozio. Insomma, a prescindere dalla diminuzione degli affari dovuta al periodo estivo, è chiaro che l’impatto sulle vendite a causa delle cantierizzazioni è forte», spiega l’esercente che, tra l’altro, presiede anche il comitato area commerciale San Donato ’Giù dal ponte’. 

«Non sono il solo. Parlando con altri colleghi, siamo in tanti a lamentare un calo delle vendite. Direi che quello che stima Giancarlo Tonelli di Ascom che ha calcolato una diminuzione degli affari fino al 20 per cento è confermata da più fonti», dice Strazzari. L’inizio della stagione fieristica, poi, non promette miglioramenti in tal senso. «C’è già congestione di traffico ora, figuriamoci quando partiranno i grandi eventi. E chi, magari, vuole venire da noi a fare acquisti eviterà per non rimanere bloccato in mezzo ai cantieri», scuote la testa.

E, di fronte alle rassicurazioni del Comune sul termine dei cantieri in zona San Donato-Fiera, replica senza fiducia: «Magari un tratto si terminerà, ma l’ultimo, quello da via San Donato a via Marini mi pare molto indietro. Dubito che in poche settimane riescano a completarlo, visti i mesi che ci sono voluti per finire gli altri», insiste il titolare di ’Strazzari Casa’. Morale: «Inutile girarci attorno, la situazione è complessa. Non mi stupirebbe se qualche attività chiudesse. Può succedere qui, in zona San Donato, ma anche in centro dove sono arrivati cantieri molto impattanti per le attività commerciali, da via Ugo Bassi a via Riva Reno». 

Nemmeno i ristori e l’apertura dell’amministrazione ad aumentarli, rifinanziando il bando per gli aiuti, bastano. «Non sono sufficienti e, comunque, anche se lo fossero, sono anche molto complicati da ottenere da unpunto di vista burocratico», conclude Strazzari.

di ros. carb., il Resto del Carlino, 27 agosto 2024