Il 10 settembre l’asta benefica del Comitato dei commercianti di via d’Azeglio al Centro Golinelli. Il presidente della Onlus: «Così costruiremo un nuovo day hospital femminile all’ospedale»
«La donazione che il Comitato dei commercianti di via D’Azeglio effettuerà in occasione del ’Gran Galà’ il 10 settembre andrà interamente a sostegno della realizzazione del nuovo day hospital di Oncologia femminile». Ad annunciarlo è Giacomo Faldella, presidente Fondazione Sant’Orsola, in occasione del tradizionale evento che quest’anno si svolge al Centro Arti e Scienze dell’Opificio Golinelli.
La serata, presieduta da Simone Dionisi e Giancarlo Campolmi, nasce dalle celebri luminarie d’autore nel 2018 e dagli allestimenti. Con il patrocinio del Comune e di Confcommercio Ascom, il Galà prevede una raccolta fondi, attraverso arte e cucina, in favore di due realtà solidali: WeAreHomies, che si occupa di donne vittime di violenza e anche del recupero di madri in difficoltà , e la Fondazione Policlinico Sant’Orsola. «Il primo grande progetto realizzato dalla Fondazione – spiega Faldella – è stato la ristrutturazione del day hospital di Oncologia generale, grazie a un’asta delle luminarie di via D’Azeglio e, a cinque anni di distanza, la storia si ripete. Questo day hospital accoglie ogni anno oltre 1.200 donne in cura al Sant’Orsola per un tumore ginecologico o al seno. Il cantiere si è aperto in questi giorni e per realizzare il nuovo reparto servono almeno 370 mila euro. L’obiettivo è raggiungere al più presto l’importo grazie anche alla generosità di chi parteciperà all’asta, per inaugurare il nuovo day hospital all’inizio del prossimo anno».
L’evento inizierà alle 19 con l’aperitivo a ingresso gratuito negli spazi esterni dell’Opificio Golinelli, con il sottofondo musicale dei più rinomati dj del panorama bolognese, grazie alla collaborazione con ’Kong’, conosciutissima one-night dedicata al divertimento. Alle 21, poi, ci sarà la cena di Gala, curata dal ristorante Al Cambio con lo chef Matteo Poggi e il restaurant manager Piero Pompili; il menù, incentrato sulla cucina emiliana, vedrà la partecipazione di alcune eccellenze locali come il forno Brisa, Paolo Atti & Figli per i tortellini, il caffè di Filicori Zecchini e i dolci di Sebastiano Caridi.
Durante la cena si terrà l’asta benefica delle luminarie d’autore, battuta dalla casa d’aste Finarte sotto la cura della critica d’arte Simona Gavioli: all’asta le opere della fotografa Nima Benati, che fanno parte del progetto di via D’Azeglio nato per festeggiare il 50º compleanno di ArteFiera 2024. Anche le luminarie di ’Imagine’ di John Lennon e i titoli luminescenti di Raffaella Carrà, allestimenti natalizi del 2021 e 2022, contribuiranno alla raccolta fondi. Media partner della serata è il magazine online About Bologna, che documenterà l’evento con foto e dirette sui social. Per informazioni e prenotazioni, il sito è https://tsms.it/Gran-Gala-D-azeglio.
il Resto del Carlino, 22 agosto 2024
Comune e commercianti insieme per l’area nel cuore del centro: «Valorizziamo i negozi storici e favoriamo l’insediamento di nuove realtà»