Dilettanti allo sbaraglio in quattro categorie: ballo, canto, cabaret e musica. Il pubblico decreta il vincitore con tegami e campanacci
Pentole, tegami e campanacci. Anche in questa 22sima edizione della Corrida Pietracolorese il pubblico domenica è invitato a presentarsi con qualche oggetto che provochi rumore per dimostrare il suo gradimento o la sua avversione a chi si sta esibendo. Si può pure fischiare, ma anche da queste parte la tradizione di imparare ad emettere suoni soffiando tra i denti si è un po’ persa tanto potrebbe essere un numero da intrattenimento.
Il programma è già parecchio nutrito e se qualcuno volesse aggiungersi all’ultimo momento, lo spettacolo che ogni anno si tiene a Pietracolora nel secondo fine settimana di agosto, non avrebbe problemi ad accoglierlo, tanto sarà il pubblico a fargli capire se vale oppure se è meglio che non vada oltre. Del resto il copione cerca di essere il più fedele possibile a quella trasmissione che consacrò Corrado tra i presentatori migliori d’Italia, un format che fa davvero pochi sconti sebbene la preparazione degli artisti sia sempre stata così alta da generare più applausi che brutti rumori. Quattro le categorie in cui sono divise le esibizioni: cabaret, musica, canto e ballo, tutte accomunate dalla volontà di far divertire il pubblico.
«Cerchiamo di fare le cose nel modo migliore possibile – racconta l’organizzatore Andrea Nicolini – sapendo che le persone hanno voglia di stare insieme, anche se spesso occorre stimolarle per farle uscire di casa. Crediamo che questa manifestazione sia una buona occasione, perché parte dal presupposto che la gente vuole divertirsi. C’è grande preparazione anche tra gli artisti e c’è pure quella leggerezza che consente di non fare drammi se per qualsiasi motivo un numero non riesce. I tempi sono cambiati, ma questo spirito è rimasto intatto e ci ha consentito di arrivare alla 22sima edizione e di questo siamo orgogliosi».
Le esibizioni saranno valutate da una giuria composta da sei giudici che ovviamente terranno anche conto del gradimento espresso dal pubblico.
A dimostrazione di quanto questa manifestazione abbia come scopo il divertimento e lo stare insieme l’ingresso è completamente libero.
Saranno allestiti anche una serie di stand gastronomici che proporranno le specialità tipiche della montagna per chi decide di cenare nel fresco dei campi sportivi di Pietracolora, una frazione del comune di Gaggio Montano.
La serata sarà condotta da Andrea, Sara e Francesco e anche in questo caso si tratta di una presenza storica. Domenica gli stand gastronomici apriranno alle ore 19, mentre il sipario si alzerà alle ore 21.
Le precedenti edizioni, sia quella pre covid che quelle post covid, hanno sempre registrato una importante partecipazione del pubblico.
Il Resto del Carlino – 6 agosto 2024