La fondazione guidata da Ravaglia si occuperà della custodia e della promozione di Palazzo Pepoli «Ci impegniamo a valorizzare l’edificio e a sfruttarne ogni spazio. A giorni faremo il primo sopralluogo»
«Garantiremo tutta l’occupazione e siamo pronti a valorizzare Palazzo Pepoli come merita. Lunedì (domani; ndr) dovremmo fare il primo sopralluogo per prendere consapevolezza dello stato della struttura e poi partire con la riapertura». Daniele Ravaglia, presidente di Bologna Welcome, la fondazione di cui sono soci Comune, Città Metropolitana e Camera di Commercio, commenta così l’accordo di comodato d’uso di Palazzo Pepoli firmato da Palazzo d’Accursio e Fondazione Carisbo, provvederà alla custodia del palazzo e del Museo della Città.
Tutto questo non appena sarà possibile riaprire la struttura al pubblico: ad oggi chiunque voglia entrare per ammirare i pezzi della collezione trova un laconico cartello in italiano e inglese che dice: «Il museo è chiuso temporaneamente. Ci scusiamo per il disagio, riapriremo il prima possibile». Domani, assicura il numero uno di Bologna Welcome, «entreremo nel palazzo e vedremo com’è la situazione, il nostro obiettivo è comunque quello di riaprire il prima possibile». Senza dubbio, sottolinea Ravaglia, «palazzo Pepoli è un palazzo da valorizzare e, nel fare questo, siamo pronti a utilizzare tutti gli spazi liberi per organizzare eventi e convegni», attività che saranno probabilmente destinate ad affiancarsi alle altre offerte artistiche e culturali allo studio di Fondazione Carisbo, Genus Bononiae e Comune, ossia il Comitato appena creato per valorizzare Palazzo Pepoli.
Bologna Welcome, fondazione pubblica creata a fine 2023, gestisce già, in ottica di promozione e valorizzazione turistica, alcuni dei luoghi più suggestivi e conosciuti della città, da Palazzo Re Enzo al Palazzo dello Sport di piazza Azzarita, dalle Due Torri alla Torre dell’Orologio, tornata recentemente visitabile dopo un importante lavoro di restauro.
a. z., Il Resto del Carlino – 4 agosto 2024