Budrio, evento inaugurale con una visita guidata. In programma anche la selezione di Miss Italia
Un passato che è trascorso, un presente da affrontare e lo sguardo rivolto al futuro. È questo lo spirito che guida la ‘rinascita 4.0’ della storica Villa Ranuzzi Cospi di Bagnarola di Budrio. La Pro Loco Budrio, in collaborazione con il ristorante ‘Quaranta100 Sapori Bolognesi’ e sponsorizzata da Emil Banca, annuncia la riapertura della storica sede delle campagne bolognesi conosciuta ai più come Accademia dei Notturni, con un evento inaugurale il 21 giugno dalle ore 19, giorno che segna l’inizio dell’estate. «La villa è a 20 minuti dal centro di Bologna. Questo sacrificio, quindi, è anche per l’intera Città Metropolitana», sottolinea Carlo Pagani, Proloco Budrio.
Dopo un breve giro guidato della villa, la serata proseguirà con un buffet reale, proposto dal nuovo ristorante della villa e preparato dallo chef Giovanni Aiello. L’evento principale è alle ore 21.15 con il concerto ‘Duettando a corda – da Mozart a Halvorsen’, che vedrà la partecipazione di Laura Marzadori ed Eugenio Silvestri, rispettivamente violino di spalla e viola della Scala di Milano. Franco Delmastro, presidente Proloco, spiega che l’interesse è tale che «al momento, rischiamo di non riuscire a far sedere tutte le oltre 400 persone che ci sono pervenute». La villa si sviluppa su tre piani con una maestosa loggia tripartita e due facciate di chiese.Il salone delle feste è decorato con tempere del Gaddi e scene di vita campestre attribuite al Lodi e al Bertuzzi. Una storia che per Giovanni Tamburini, proprietario dello stabile, invece, va avanti da quaranta anni, «ora mi auguro che l’iniziativa segua diverse strade: cultura, ambiente, musica e gastronomia».
Così, l’Accademia dei Notturni durante l’estate organizzerà le eliminatorie di Miss ltalia, eventi di musica, cene all’aperto, giornate dedicate ai bambini, spettacoli e mercatini. In autunno e inverno gli eventi si sposteranno nel salone delle feste, con incontri, talk e conferenze. Un valore storico che va «preservato nel tempo. Quindi dobbiamo creare le condizioni per un ‘campo largo’ di imprenditori che veda nella villa un punto di riferimento», propone Giancarlo Tonelli, direttore Confcommercio Ascom Bologna. Il ristorante sarà aperto tutto l’anno il giovedì, venerdì e sabato sera, e la domenica a mezzogiorno e sempre su prenotazione per iniziative, eventi, feste e cerimonie: «Una realtà che valorizza l’hinterland bolognese, e una spalla forte e cosciente», chiude Luciano Tentoni, amministratore e socio di Sapori Bolognesi.
di Giovanni Di Caprio, il Resto del Carlino, 19 giugno 2024
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