Confronto fra quattro candidati. Ecco le richieste delle imprese

Confronto a quattro, domani sera alle 20,30 nel teatro di Savigno

Confronto a quattro, domani sera alle 20,30 nel teatro di Savigno, sulle proposte e i programmi di governo delle coalizioni in campo nelle elezioni comunali dell’8 e 9 giugno. Sul palco del teatro Frabboni, dove è stato dirottato il dibattito inizialmente previsto nel salone Sognoveglio di Monteveglio, si confronteranno i quattro candidati sindaco: Milena Zanna (Pd,Italia Viva, Azione, lista civica), Elena Baruffaldi (Centrodestra Valsamoggia), Luigi Gandolfi (FdI, Forza Italia, Lega) e Vanni Pancaldi (M5s e Civicamente Samoggia). Al centro del dibattito, promosso da Confcommercio Ascom, Cna, Confesercenti, Confagricoltura e Coldiretti, prima di tutto i temi economici, dalla crisi del commercio di vicinato ai danni delle ripetute alluvioni, passando per la pressione abitativa indotta dai grandi investimenti industriali e nella logistica. Sullo sfondo però anche i problemi di governo e di attenzione alle diverse comunità confluite nella nuova municipalità creata con la fusione di dieci anni fa. 

«Il contributo delle nostre imprese è un valore aggiunto in questa tornata elettorale – ha sottolineato Giancarlo Tonelli, direttore generale Confcommercio Ascom Bologna –. Abbiamo un’idea precisa delle città e dei paesi che vogliamo: centri servizi vivaci, sicuri e con un’alta qualità della vita, lontani dall’immagine di ’paese-dormitorio’, col rischio di trovarsi a gestire fenomeni di microcriminalità e degrado impensabili fino a pochi anni fa». Ecco, dunque, la ricetta: «Serve un sistema di incentivi all’impresa che stimoli ricambio generazionale – continua Tonelli –, nuove aperture e assunzioni, con premialità specifiche per donne e giovani. Attrarre sul territorio metropolitano nuovi investimenti, ma anche visitatori e turisti: outdoor, natura, benessere, centri storici come luoghi dell’identità locale sono gli asset per portare l’andamento del capoluogo in provincia», In ballo il tema della sicurezza e dell’apertura di un commissariato di Polizia annunciato da tempo, ma non ancora definito. 

g. m., Il Resto del Carlino – 29 maggio 2024