AGGIORNAMENTI LEGGE GUIDE TURISTICHE: INCONTRO DEL 24 APRILE 2024
Informiamo che il 24 aprile 2024 si è tenuta una riunione online convocata dall’Ufficio Legislativo del Ministero del Turismo alla quale ha partecipato ConfGuide nazionale con la Vicepresidente vicaria e presidente di ConfGuide Bologna, Paola Balestra.
L’incontro è stato indetto per consultare le associazioni di categoria sulle materie oggetto dell’esame di abilitazione e dei corsi di specializzazione e di aggiornamento professionale previsti dalla Legge 190/2023.
ConfGuide ha nuovamente difeso la qualità delle guide turistiche italiane, alla quale tiene molto, che è stata minata dal venire meno della laurea come titolo d’accesso alla professione, ed ha chiesto che l’Elenco nazionale online riporti, di fianco al nominativo della guida, anche il titolo di studio (Laurea) posseduto e la sua specializzazione, e che anche il tesserino personale riporti l’indicazione di “Guida turistica laureata” come elemento distintivo e di valorizzazione per la guida turistica, da rendere noto al pubblico insieme alle date di aggiornamento e di specializzazione, tematica, territoriale e linguistica che saranno rese note agli utenti.
ConfGuide ha chiesto inoltre:
- di aggiungere tra le materie di esame tutte le attività proprie della guida, come indicate nell’art. 2 comma 2 della Legge 190/2023, quindi introducendo anche enogastronomia, contesti demo-etno-antropologici e socio-economici, connessi con l’illustrazione del patrimonio storico, culturale, museale, religioso, architettonico, artistico, archeologico e monumentale italiano. Anche le tradizioni e l’economia dei territori possono essere materie d’esame per italiani e stranieri; l’obiettivo è di evitare che figure surrogate e non abilitate continuino ad operare in ambiti propri della guida turistica;
- di avere la presenza di una guida turistica sia negli esami di abilitazione italiani/stranieri, sia nei corsi di specializzazione ed aggiornamento,
- la possibilità che i corsi di specializzazione e di aggiornamento possano svolgersi anche online,
- la possibilità, per le associazioni di categoria, di trasmettere al Ministero i dati delle GT associate, da inserire nell’Elenco nazionale,
- la possibilità, per le associazioni di categoria, di poter essere abilitate all’organizzazione dei corsi specializzazione/aggiornamento,
- che quando la guida estera sta effettuando una prestazione occasionale, quel tempo non possa essere considerato come ore svolte di tirocinio.
La gran parte delle Associazioni si è allineata a queste richieste.
Da parte di una Associazione minoritaria è stato sostenuto che i “tour enogastronomici” non possano essere considerati esclusivi delle guide turistiche (attualmente vengono svolti anche da accompagnatori turistici). Sul punto, i legali delle Associazioni presenti hanno invece confermato che le attività dell’art 2 comma 2 sono esclusive delle guide. Il Ministero del Turismo ha confermato.
Qui di seguito trovate le risposte che i rappresentanti del Ministero hanno dato, in riunione, alle nostre richieste:
- il titolo di studio sarà indicato nell’Elenco nazionale e, se materialmente possibile, anche nel QR code sui tesserini
- la domanda di inserimento nell’Elenco nazionale può essere fatta solo dalla guida turistica interessata (non dalle associazioni), per questioni di responsabilità penale
- nel periodo transitorio le guide già abilitate continuano ad utilizzare il proprio tesserino
- le guide già abilitate che vogliano aggiungere altre lingue potranno farlo in occasione degli esami di abilitazione, ma verificheranno la possibilità di fare delle sessioni ad hoc e on-demand, prevedendo solo la certificazione (senza esame)
- le guide che vogliono proporsi come tutor per i tirocini alle guide europee dovranno dare la propria disponibilità al Ministero, che stilerà un elenco (controllando che non vi siano parentele con gli esaminandi o accordi illeciti),
- inseriranno la possibilità per le guide abilitate da almeno 10 anni di essere nominate membri delle commissioni d’esame, sia per le prove scritte e orali, sia per quella pratica e nelle specializzazioni/aggiornamenti
- le associazioni di categoria possono tenere i corsi di specializzazione/aggiornamento, ma solo se accreditate presso le regioni
- verranno considerati validi i corsi di specializzazione già frequentati dalle guide prima dell’entrata in vigore della Legge (oltre al riconoscimento della specializzazione territoriale, come previsto dalla Legge), ma solo se saranno documentati da enti accreditati
I prossimi passaggi prevedono interlocuzioni tra Ministero del Turismo e regioni sui corsi di specializzazione e aggiornamento.
Allo stato attuale, gli emendamenti alla Legge 190/2023 di cui vi avevamo già scritto sono stati approvati e attendono la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Il Decreto (o Regolamento) connesso alla Legge 190/2023 sarà presto oggetto di confronto in sede di Conferenza Stato-Regioni.
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi.
COMUNICAZIONI DA UFFICIO PRENOTAZIONI BASILICA DI SAN PETRONIO
Con l’avvicinarsi della bella stagione, l’Ufficio Prenotazioni della Basilica di San Petronio chiede la massima collaborazione nel rispetto del dress code della Basilica da parte dei visitatori, in modo da rendere più scorrevole l’ingresso ed evitare spiacevoli inconvenienti.
Informa inoltre che sabato 11 maggio la Basilica chiuderà alle ore 18:00 e che l’ultimo accesso alla Cappella Bolognini sarà alle ore 17:15 in occasione dei preparativi per il concerto in onore di Ezio Bosso.
PRESENTAZIONE DEL LIBRO “VEGETALE UMANO” 15 MAGGIO
Mercoledì 15 maggio ore 19.00 Monica Zauli e Ilario Sirri presenteranno a Bologna il loro ultimo libro “Vegetale umano” sul patrimonio naturale dell’Appennino Tosco-Romagnolo, alla Libreria Ulisse in via degli Orti, 8.
OPERAZIONE GARISENDA. STORIE NARRATE, SOGNATE E VISSUTE
8 maggio – 18 dicembre 2024
Ha preso il via mercoledì 8 maggio 2024 Operazione Garisenda. Storie narrate, sognate e vissute, il progetto culturale con iniziative di ricerca e valorizzazione della Torre Garisenda al Museo Civico Medievale promosse dal Settore Musei Civici Bologna in concomitanza con la realizzazione del piano di intervento straordinario che il Comune di Bologna sta coordinando da ottobre 2023 per la messa in sicurezza e il restauro del monumento, simbolo della città insieme alla vicina Torre Asinelli.
Le attività rientrano inoltre nella nuova progettualità, voluta dall’Amministrazione Comunale, di Via Manzoni Culturale, il distretto ad alta concentrazione di istituzioni culturali pubbliche e private alla cui riqualificazione urbana e messa a sistema il Comune di Bologna sta lavorando per la creazione di uno dei poli culturali e museali più importanti della città.
Le iniziative hanno lo scopo di illustrare la storia della città e delle sue torri medievali e si articolano in una proposta differenziata al pubblico per fasce di età.
Dall’8 maggio al 18 dicembre 2024, ogni mercoledì alle ore 17.30, a settimane alterne, sono proposti i due laboratori per bambine e bambini Assalto alla torre (da 5 a 10 anni) e Bologna turrita (da 6 a 12 anni).
Dal 9 maggio all’11 giugno 2024 si svolge il primo ciclo di cinque conferenze tematiche rivolte al pubblico adulto La Garisenda e Bologna: storia, arte e letteratura con alcuni dei maggiori esperti e conoscitori del monumento.
Gli appuntamenti, tutti ad ingresso gratuito, si svolgono nella sede del Museo Civico Medievale.
Grazie alla collaborazione del Museo civico del Risorgimento, le conferenze saranno trasmesse in live streaming sul canale YouTube Storia e Memoria di Bologna: https://www.youtube.com/user/storiamemoriabologna.
Il cantiere della Torre Garisenda in corso rappresenta un’occasione importante non soltanto per promuovere la manutenzione e il recupero della struttura, ma soprattutto per raccontare e condividere con la comunità e i vari pubblici la storia di Bologna nel Medioevo, tra passato, presente e futuro, quando la città ha visto la nascita della prima università del mondo occidentale. Riflettere sul significato e sulla vita di questo monumento e promuoverne la conoscenza sono azioni di grande rilevanza per accrescere la consapevolezza, il senso di appartenenza e la responsabilità collettiva nella tutela e trasmissione alle generazioni future del patrimonio culturale.
In questo momento delicato per la storia conservativa del bene monumentale, il racconto della città medievale di Bologna e della sua persistenza nello spazio pubblico contemporaneo corrisponde all’esigenza, avvertita come opportuna e necessaria da parte dell’Amministrazione Comunale, di accogliere i vari pubblici in un racconto storico-artistico più diffuso e approfondito che ha il suo centro naturale nel Museo Civico Medievale. Qui, all’interno del quattrocentesco Palazzo Ghisilardi situato nel cuore della città, sono infatti raccolte le ricche collezioni di opere d’arte e documenti di epoca medievale e rinascimentale che testimoniano il tessuto civile e la trama dell’antica cultura di Bologna nella quale ancora oggi cittadinanza, turiste e turisti possono riconoscersi.
Gli appuntamenti proposti dal Museo Civico Medievale dell’Area Arte Antica rappresentano la prima fase di un più ampio e organico impegno didattico e divulgativo per far conoscere e scoprire la città medievale e i suoi caratteri costitutivi più emblematici, che continuerà a dispiegarsi nel corso del cantiere pluriennale.
Le iniziative che si svolgono nel periodo estivo fanno parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.
PROGRAMMA DELLE ATTIVITÀ
8 maggio – 18 dicembre 2024 (ogni mercoledì ore 17.30)
Laboratori per bambine e bambini
Museo Civico Medievale
Ingresso da via Alessandro Manzoni 4, Bologna
Assalto alla torre
Un coinvolgente itinerario a tappe pensato a misura di bambino avvicinerà i giovani storici alla scoperta di materiali e tecniche di costruzione delle torri. Equipaggiati di tutto l’occorrente i bambini esploreranno le sale del museo e solo risolvendo brevi indovinelli e giochi di collaborazione potranno giungere in cima al traguardo.
Età consigliata 5-10 anni.
Bologna turrita
A partire dalla Torre Conoscenti situata a Palazzo Ghisilardi i bambini potranno immergersi nelle vie del centro storico alla scoperta di alcune delle torri più alte e svettanti, ma anche delle più nascoste e meno note presenti in città. Con mappa alle mani e un taccuino di viaggio i bambini saranno stimolati a conoscere da vicino uno dei simboli più rappresentativi di Bologna.
Età consigliata 6-12 anni, con l’accompagnamento di un adulto.
Informazioni e prenotazioni
Ogni laboratorio verrà attivato con un minimo di 5 e un massimo di 15 partecipanti.
Prenotazione obbligatoria entro il lunedì precedente all’attività: musarteanticascuole@comune.bologna.it | tel. 051 2193930 (dal martedì alla domenica ore 10.00 – 14.00) | dal 10 giugno 2024 anche tel. 051 2193933 (lunedì ore 10.00 – 14.00).
9 maggio – 11 giugno 2024
La Garisenda e Bologna: storia, arte e letteratura
Ciclo di conferenze
Museo Civico Medievale | Lapidario
Ingresso da via Porta di Castello 3, Bologna
Giovedì 9 maggio 2024 ore 17.00
Carlo De Angelis, La Garisenda, curiosità e problemi nel tempo
La conferenza illustra lo stato e linee di storia della Torre Garisenda, con particolare riferimento alle descrizioni dei viaggiatori che nel tempo furono colpiti dalla sua peculiare pendenza, comprese false illazioni e i problemi legati alla conservazione. Con l’occasione verrà inoltre annunciata una mostra tematica in programma per l’ottobre 2024 organizzata dalla Fondazione Fashion Research Italy.
Martedì 14 maggio 2024 ore 17.00
Paola Foschi, La torre minore di una famiglia scomparsa: la Garisenda
La conferenza svolge una panoramica su una torre assolutamente particolare, con considerazioni su una famiglia, quella dei Garisendi, anch’essa distinta da tutte le altre più note nel panorama bolognese. Si scoprirà che la situazione di pericolo e il precario equilibrio del monumento era già problematico nel Medioevo.
Martedì 21 maggio 2024 ore 17.00
Francisco Giordano, La Garisenda, detta la “torre mozza”
La conferenza illustra, anche con l’ausilio di immagini storiche e foto recenti, la lunga storia e vicende della torre, fra cui il suo mozzamento, il corridore di collegamento con la vicina Asinelli, gli incendi, le botteghe che la circondavano, la piazza Ravegnana, la chiesa delle Grazie, il canale di Savena, i lavori di fine ‘800, la cessione al Comune, i primi studi e rilievi.
Martedì 28 maggio 2024 ore 17.00
Armando Antonelli, Il sonetto della Garisenda di Dante e il notaio bolognese Enrichetto delle Querce (1287)
La conferenza svela come la torre fu fonte di ispirazione poetica. Il sonetto della Garisenda di Dante nella trascrizione felsinea di un intellettuale del 1287 è un testo dal gusto marcatamente petroniano e rappresenta una testimonianza eccezionale per comprendere il vincolo che contraddistingue la doppia relazione Dante-Bologna e Bologna-Dante.
Martedì 11 giugno 2024 ore 17.00
Silvia Battistini, Le due torri e le rappresentazioni di Bologna
La conferenza mostra una sequenza di immagini tratte da dipinti, sculture, stampe dal Medioevo all’Età Moderna, nelle quali è protagonista l’immagine della città. Stilizzata e simbolica o reale, Bologna è sempre connotata e riconoscibile grazie alla presenza della Torre Garisenda, inclinata a fianco della Torre Asinelli, con la quale nel tempo costituirà un inespugnabile sodalizio che porta il nome di Due Torri.
Informazioni: Museo Civico Medievale
Via Alessandro Manzoni 4 | 40121 Bologna Tel. +39 051 2193916 / 2193930
museiarteantica@comune.bologna.it
www.museibologna.it/medievale
MOSTRA ANTONIO LIGABUE A PALAZZO ALBERGATI BOLOGNA DA SETTEMBRE 2024
A Palazzo Albergati di Bologna, da settembre 2024, arriverà una grande mostra dedicata ad ANTONIO LIGABUE, uno dei pittori più emozionanti del ‘900.
100 opere accompagneranno il visitatore alla scoperta di un uomo dalla vita tormentata e dallo stile pittorico unico e speciale.
Paesaggi, fiere, scene di vita quotidiana e numerosi e intensi autoritratti: i 100 lavori – tra oli, disegni e sculture – saranno protagonisti di un percorso espositivo affascinante dove, attraverso la fortissima carica emotiva delle opere, sarà possibile conoscere la vita di un artista visionario e sfortunato ma che, da autodidatta, fu – ed è tutt’oggi – capace di parlare a tutti con immediatezza e genuinità.
La mostra, prodotta e organizzata da Arthemisia e curata da Francesco Negri e Francesca Villanti, racconta la vita e l’opera di un uomo che ha fatto della sua arte il riscatto della sua stessa esistenza.
Abbiamo già richiesto un educational di cui vi aggiorneremo più avanti.
Per info e aggiornamenti: www.palazzoalbergati.com e www.arthemisia.it
Cordiali saluti.
La Presidente Paola Balestra