Nuove istruzioni della DG MOT per verificare la veridicità delle bolle doganali prodotte a corredo delle operazioni di nazionalizzazione di veicoli provenienti da Paesi aderenti allo SEE e da Paesi extraUE
Con la circolare ministeriale in oggetto (in allegato), viene comunicato che a decorrere dal 13 maggio 2024, le istruzioni operative già diramate dal Ministero con circolare prot. 1608 del 19 gennaio 2024, concernenti la nazionalizzazione dei veicoli provenienti dalla Svizzera e dal Liechtenstein, sono estese anche a tutti i veicoli provenienti dalla Norvegia, dall’Islanda e dai Paesi non facenti parte della UE e, più in generale, a tutti i veicoli importati in Italia e muniti di bolla doganale.
Pertanto, a decorrere dalla predetta data, per tutte le richieste di nazionalizzazione dei predetti veicoli, nonché alle richieste ancora pendenti alla predetta data, è fatto obbligo, prima del rilascio del DU, della verifica circa la veridicità delle bolle doganali prodotte a corredo delle richieste stesse.
Detta verifica è effettuata dagli UMC mediante invio, via PEC, delle copie delle bolle doganali all’Ufficio delle Dogane (o alla pertinente Sezione Operativa Territoriale) indicato in alto a destra dei documenti doganali. In caso di esito negativo circa la veridicità delle bolle doganali, l’UMC rigetta la richiesta di
nazionalizzazione dei veicoli e ne dà notizia al competente Ufficio delle Dogane.
Al fine di consentire a tutti gli operatori di adeguarsi alle istruzioni operative illustrate, il Ministero comunica che le procedure telematiche per la gestione delle nazionalizzazioni dei veicoli provenienti dalla Norvegia e da qualunque altro Stato extraUE sono sospese fino al 12 maggio 2024 compreso.