Al termine del comitato dell’ordine pubblico, soddisfatte le categorie Ascom e Confesercenti: «C’è stata prontezza di intervento, ma non ci illudiamo che i fenomeni siano stati stroncati»
Il problema delle spaccate resta sul tavolo e la guardia resta alta. Lo spiega alla termine del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, il prefetto Attilio Visconti: «Il questore Antonio Sbordone ha riferito di azioni di contrasto che hanno portato ad individuare gli autori di praticamente tutte le spaccate dei giorni scorsi, tanto è vero che da tre-quattro giorni non se ne verificano più. Ciò nonostante l’impegno resta altissimo». Il prefetto spiega che nel summit di ieri mattina «sono state raccolte indicazioni degli impegni assunti dal Comune con le categorie dei commercianti, come gli street tutor e la possibilità di ampliare il sistema di sicurezza in centro storico». Da parte sua, Visconti fa sapere che «dal primo aprile abbiamo 54 militari di ‘Strade sicure’ in più, che ci hanno consentito di liberare delle pattuglie. Anche se dobbiamo ricordarci che quando si rinforza un’area, se ne sguarnisce un’altra, perché le forze a disposizione sono quelle». Infine, chiude il prefetto, «abbiamo raccolto anche le iniziative che i commercianti attueranno, con un’attenzione e cura del sistema di videosorveglianza e, dove possibile, l’assunzione di guardie giurate». Soddisfatti il presidente di Ascom e Confesercenti Enrico Postacchini e Massimo Zucchini, secondo i quali «si è dato un segnale di prontezza di intervento, anche per scongiurare episodi di emulazione. Ma non ci illudiamo che questi fenomeni siano stati stroncati». Il sindaco Matteo Lepore ricorda, invece, l’importanza delle telecamere. «Le due persone che hanno fatto quasi 15 spaccate», e che fortunatamente «sono sbandati che non fanno parte di organizzazioni criminali», sono state colte sul fatto «grazie alle immagini delle telecamere, in particolare quelle del Comune. Due anni fa si discuteva del fatto che le telecamere non funzionassero, noi le abbiamo messe a posto e abbiamo predisposto un nuovo sistema di manutenzione, e ora il centro storico e gran parte della città sono vigilati».
Al termine della riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, il sindaco di Bologna rassicura i cittadini: «Chi commette questi reati viene quasi sempre individuato grazie alle telecamere. Il summit è stato molto positivo». Lepore, poi, ricorda che «il Comune metterà 200mila euro per sostenere i commercianti e che c’è stata una valutazione positiva, da parte delle stesse associazioni, sul nuovo sistema di pattuglie appiedate in centro. In arrivo, poi, un’ordinanza, pronta a giorni, «per invitare le realtà che hanno cantieri in città a non lasciare oggetti abbandonati, che potrebbero essere usati per commettere reati».
Il Resto del Carlino, 10 aprile 2024
Comune e commercianti insieme per l’area nel cuore del centro: «Valorizziamo i negozi storici e favoriamo l’insediamento di nuove realtà»