Berberè cala il pokèr

Nuovo locale e centro di formazione

Berberè cala il poker in città e apre il suo quarto locale. Non una novità, visto che a Bologna se ne chiacchiera da prima di Natale almeno. Ora, a corredo, arrivano le dichiarazioni dei proprietari e gli ultimi particolari relativi alla nuova struttura. Oltre alle pizze sette giorni su sette, nei locali che furono di Fourghetti in via Murri 71, si farà formazione. Bruno Barbieri e soci, all’epoca, avevano inglobato in quello spazio anche camere. L’idea era quella di offrire un luogo dove potersi fermare, volendo, anche più a lungo di una cena. Il nuovo Berberè (apertura a breve, già in primavera) avrà invece spazi per pratica e teoria . «La cucina sarà disegnata in modo funzionale alla formazione on job durante i servizi: avrà due forni e un’ampia zona dedicata agli impasti».

Il quarto Berberè in città (metropolitana, perché  il primo era ed ancora è a Castel Maggiore) si chiamerà «Casa Madre» e sarà anche, appunto, un centro di formazione permanente. La formazione non sarà riservata solo ai neoassunti, ma verrà erogata anche a chi lavora in azienda da tempo. Lo spazio infatti ospiterà masterclass, tenute da professionisti del settore e dedicate anche ai manager dell’azienda. «Al progetto imprenditoriale farà bene, perché avremo, sempre e sempre di più, persone gentili che servono pizze buonissime in posti bellissimi, dichiara Matteo Aloe. Il progetto, aggiunge Salvatore Aloe, è anche «l’impegno concreto nel fornire strumenti per reagire alla carenza di personale nel settore».

Francesca Blesio, Corriere di Bologna 13 marzo 2024