La famiglia Parazza ha inaugurato la ’Giornaleria dei Tigli’. Sarà un negozio multifunzionale che, oltre a giornali, riviste e libri, offrirà ai clienti articoli di cartoleria, giochi e altri servizi
Un paese non può dirsi tale se non ha un’edicola. Ma oggi una rivendita di giornali non sopravvive se non diventa multifunzionale. Per questo è un piccolo modello che secondo Confcommercio Ascom può fare scuola in tutta Italia quello inaugurato ieri mattina a Savigno: alta Valsamoggia, tremila residenti, una fama meritata come città del tartufo. Qui nel dicembre del 2022 si abbassò per sempre la saracinesca dello storico chiosco che per tanti anni aveva garantito la vendita di quotidiani, stampa periodica e libri. Una cessata attività che come tante altre ha scontato la crisi dell’editoria, della lettura e del piccolo commercio.
Da ieri però i clienti che da più di un anno per acquistare un giornale o un periodico dovevano farsi almeno otto chilometri hanno un motivo in più per essere felici di abitare in un piccolo tranquillo paese del medio Appennino bolognese. Grazie all’iniziativa della famiglia Parazza infatti nel centro storico, di fronte alle scuole, alla biblioteca e a poca distanza dal vecchio municipio ha aperto la ’Giornaleria dei tigli’. Dall’altra parte della strada infatti Michela e Giovanni Parazza aprirono 23 anni fa la baracchina ’Profumo dei tigli’, e ora nella ‘giornaleria’ in prima linea c’è il loro figlio Nicolò, che grazie a uno spazio adeguato e a un progetto nuovo, riunisce sotto alla stessa insegna oltre alle 23 testate di quotidiani, alle riviste e alle figurine, anche articoli di cartoleria, giochi, e una serie di altri prodotti che possano attrarre clientela e rendere economicamente sostenibile un’avventura fatta «per amore del paese e che ha dovuto lottare non poco per andare in porto», ha chiarito Gianni Parazza, che ha ringraziato le istituzioni presenti ieri mattina al taglio ufficiale del nastro.
Il sindaco Ruscigno con l’assessora Govoni hanno plaudito al coraggio e all’energia messa in questa avventura e sottolineato che «si tratta di un servizio a favore dell’informazione di qualità e che una comunità correttamente informata è una realtà più matura». Il direttore di Confcommercio Ascom Giancarlo Tonelli, affiancato dal presidente Snag provinciale Daniele Carella ha ringraziato la famiglia Parazza e detto che «in Appennino non si molla e si è capaci di iniziative imprenditoriali in controtendenza, che così contribuiscono a ripopolare la geografia degli esercizi di vicinato con un fondamentale presidio polifunzionale di informazione e cultura che, alla rivendita di giornali e riviste, affianca l’attività di cartolibreria». Ed è su questo aspetto che si è concentrato il vicepresidente Medardo Montaguti: «Questa sinergia tra librai, cartolai e giornalai è una risposta al calo di redditività del settore. Questo di Savigno è un modello da riproporre a livello nazionale».Gabriele Mignardi
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