Manuela Nannetti, portavoce comitato negozi: «Occorre anche più sicurezza»
Più controlli per evitare che il tratto di via San Vitale più vicino alle Due Torri, chiuso al traffico per i restauri della Garisenda, diventi meno sicuro. E più iniziative – tra cui un mercato settimanale, più spazio per i dehor dei locali, iniziative artistiche – per mantenere viva la strada. Sono queste le richieste che i commercianti di via San Vitale, che si sono uniti in un comitato presieduto da Manuela Nannetti, titolare del negozio ‘I Mastri Cartai e Dintorni’, porteranno martedì prossimo all’attenzione dell’assessora al Commercio, Luisa Guidone. «Diversi commercianti hanno lamentato un aumento del piccolo spaccio, anche di giorno», spiega Nannetti. Tendenza che, come raccontano gli esercenti della via, si concentra soprattutto a ridosso del cantiere del restauro, dove il passaggio è divenuto meno frequente, e all’estero di bar e locali, che pure hanno diminuito il flusso di clienti. A questo proposito, Lucia e Alex Zhou e Giovanni Fu, titolari di Sushiman, proprio all’inizio di via San Vitale, chiedono di poter «mettere più tavolini all’esterno, così da poter attirare più clienti e, grazie a loro, rendere più viva la strada». Stessa lunghezza d’onda anche Thiago Guerrero, proprietario del bar Boteco, che ha già un dehor ma vorrebbe poterlo ampliare, «magari con le agevolazioni che ci erano state concesse per il Covid».
Tempi più brevi per poter posizionare i tavolini sotto i portici li chiede anche Roberto Mussi, proprietario del noto ristorante ‘La Taverna di Roberto’. Anche perché adesso che la strada è meno trafficata e più silenziosa, con l’arrivo della primavera, l’auspicio dei commercianti è che diventi anche più attrattiva. «Sul tema della sicurezza – spiega ancora Nannetti – abbiamo chiesto che venga potenziata l’illuminazione, come è stato fatto in Strada Maggiore. Sono già state cambiate le plafoniere e installato luci led, ma servirebbe più luce. Abbiamo anche chiesto la pulizia dei portici». Tra le proposte, appoggiate anche dal sindaco Lepore, quella di trasferire in San Vitale un mercato contadino il sabato mattina, posizionare una mappa delle attività della zona alla fine di via Rizzoli per attirare più turisti. Tra le idee, anche quella di fare della strada chiusa una via dell’arte, con una festa in primavera che si chiamerà ‘Arte Vitale’ e che mobiliterà tutti i commercianti.
Benedetta Dalla Rovere, Il Resto del Carlino – 1 marzo 2024
Comune e commercianti insieme per l’area nel cuore del centro: «Valorizziamo i negozi storici e favoriamo l’insediamento di nuove realtà»