Diciottesimo appuntamento a Monghidoro con le macellerie locali per le vie del paese. La tradizionale manifestazione organizzata da Comune e Ascom
La Festa del Maiale si prepara all’edizione da ‘maggiorenne’, ovvero la 18esima, che si terrà questo fine settimana: sabato dalle 18, domenica dalle 8.30 in poi per le vie del paese. Si tratta di un evento, atteso sia nel circondario che oltre il confine, in Toscana, che da anni fa parte della tradizione monghidorese e un’importante occasione per far conoscere e apprezzare il territorio appenninico e i suoi usi. Per tutta la giornata di domenica diverse squadre di norcini, in rappresentanza delle macellerie locali, faranno mostra della loro competenza e abilità nel lavorare e trasformare le carni di maiale, secondo l’antica tradizione montanara che unisce tutto il territorio appenninico. Novità del 2024: ci sarà anche una squadra di norcini della Macelleria di Firenzuola.
Si tratterà di un momento davvero unico per riscoprire e osservare dal vivo le tradizioni antiche, ma anche per poter acquistare carne e lavorati a prezzi calmierati in accordo con l’amministrazione comunale, organizzatrice della manifestazione, con la collaborazione dei norcini e dell’ufficio di Informazioni Turistiche. Oltre ai banchi di vendita di carne e trasformati saranno presenti alla festa anche bancarelle di prodotti tipici montanari e non, per completare al meglio l’offerta gastronomica proposta dalla sagra. A questo si aggiungeranno spettacoli in piazza e balli country davanti al chiostro La Cisterna.
Il sindaco Barbara Panzacchi dichiara: «Queste manifestazioni tengono in vita le tradizioni dei nostri territori e sono un valore per la nostra storia e per la promozione del territorio. La macellazione del maiale per uso famigliare avviene da secoli presso le case dei contadini e viene tramandata di generazione in generazione. La festa del maiale rappresenta da anni un appuntamento importante per la comunità monghidorese e richiama persone da tutta la Regione e dalla vicina Toscana che vengono a Monghidoro per degustare le nostre specialità. È la prima festa dell’anno utile a destagionalizzare i nostri eventi ed a non concentrarli solo nel periodo estivo».
Giancarlo Tonelli, direttore generale Confcommercio Ascom Bologna afferma che: «Confcommercio accoglie con molto piacere la ormai tradizionale conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2024 di questa festa che è diventata un’importante iniziativa per la valorizzazione delle nostre eccellenze gastronomiche. Realizzata grazie al sentito coinvolgimento di tutte le realtà, istituzionali, imprenditoriali e associative locali La Festa del maiale di Monghidoro edizione 2024 è l’appuntamento che dà il via a molti altri eventi dedicati a promuovere il territorio».
Zoe Pederzini, Il Resto del Carlino – 27 febbraio 2024
“Finché sarà apprezzato e sostenuto il suo forte ruolo di servizio alle comunità, il negozio non morirà mai perché è sinonimo di collettività, di socialità, di sicurezza, di coesione”