Intervista a Carlo Sangalli Presidente di Confcommercio
Sono 111 mila i negozi al dettaglio e 24mila le attività di commercio ambulante spariti in Italia tra il 2012 e il 2023. Nei centri storici diminuiscono le attività tradizionali come librerie, benzinai e ferramenta mentre aumentano i servizi con negozi di computer e telefonia, farmacie, attività di ristorazione e di alloggio.
E la fotografia scattata dall’indagine dell’Ufficio Studi di Confcommercio con il centro studi Guglielmo Tagliacarne che sottolinea il preoccupante fenomeno della desertificazione delle città, più accentuata nei centri storici. Per questo servono «progetti di riqualificazione urbana -ha commentato Carlo Sangalli presidente di Confcommercio – per mantenere servizi, vivibilità, sicurezza e attrattività delle nostre città». In linea con questo obiettivo «vanno il progetto Cities di Confcommercio e la rinnovata collaborazione con l’Anci a conferma del nostro impegno per favorire uno sviluppo urbano sostenibile e valorizzare il ruolo sociale ed economico delle attività di prossimità nelle città».
Emily Capozucca, Corriere della Sera – 9 febbraio 2024