Confcommercio riparte dal progetto “Rimpiattino”
Contro gli sprechi al ristorante Fipe Confcommercio riparte dal progetto «Rimpiattino» che consente di portarsi a casa quanto non consumato al ristorante. Una possibilità che piace al 7 4% dei dienti mentre tutti i ristoratori da tempo sono in grado di fornire la doggy bag o consegnare la bottiglia di vino non consumata. Insomma basta farci l’abitudine e non avere freni psicologici. Ieri Fipe ha rilanciato l’iniziativa contro lo spreco alimentare con il supporto di Comieco che fornirà 22mila contenitori ideati dai designer Guido Iacchetti e Guido Scarabottolo.
«Riteniamo che alcuni ristoratori possano fare da “avanguardisti” per valorizzare il progetto e ci auguriamo che possa diventare virale, noi vogliamo promuovere la cultura dell’anti spreco» dice Luciano Sbraga, direttore dell’Ufficio studi di Fipe. Il primo via alla doggy bag tricolore c’è stato nel 2018 e fu sospesa per il Covid. C’è un punto certo per Lino Enrico Stoppani, presidente Fipe: la doggy bag non si deve «aggiungere altre complessità e burocrazia» al lavoro dei ristoratori. Meglio lasciare la libertà di offrire questa opportunità rispetto alla proposta di legge che vorrebbe rendere obbligatorio la consegna di quanto non consumato.
Il Sole24ore, 25 gennaio 2024
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