I commercianti: «Niente parcheggi, i clienti comprano nei supermercati» Il centrodestra: «Avevamo proposto la sosta gratuita in dicembre, ma niente»
CASALECCHIO «Siamo stanchi… adesso basta!». Il punto esclamativo dopo quattro parole secche misura in modo lampante lo stato di disagio, disaffezione e ribellione dei cento e passa commercianti di Casalecchio che hanno firmato la lettera di protesta inviata al sindaco Massimo Bosso e resa nota giovedì pomeriggio da Pietro Cappellini (Fratelli d’Italia) che l’ha letta integralmente in apertura di Consiglio comunale.
«Ormai Casalecchio è un vero e proprio cantiere – attacca Barbara Bertù, negoziante che vende abbigliamento per bambini in via Marconi, che ha scritto la lettera di proprio pugno – tutti questi lavori ci stanno mettendo in ginocchio. Ogni giorno lottiamo per tenere aperti i nostri negozi. Ci sentiamo abbandonati da questa amministrazione comunale che non sta facendo nulla per tutelarci. Anzi. Per colpa della viabilità rallentata e soffocante, molti clienti ci chiamano per dirci che non riescono a venire o, addirittura, preferiscono andare nei centri commerciali dove parcheggiano subito e gratis».
Sotto accusa i lavori sul ponte del Reno, poi la chiusura del parcheggio alla Casa della Salute e la chiusura in primavera del ponte sulla ferrovia per otto-nove mesi.
«In più – aggiunge Bertù – nei 10 giorni di festa di San Martino non abbiamo lavorato perché il Comune ha cambiato la viabilità, creando caos e vetture imbottigliate».
E Cappellini ha aggiunto: «Complimenti all’Amministrazione comunale, con questa disattenzione è riuscita a mettere assieme il 99 per cento dei negozianti casalecchiesi».
Per Erika Seta la situazione fotografata nella lettera dei commercianti risale persino al 2019. «Già allora – ricorda – misi in guardia il sindaco dall’aperura di tanti cantieri. Purtroppo nemmeno il 30 novembre scorso mi hanno dato retta, quando ho proposto parcheggi gratis in tutti i pomeriggi di dicembre per aiutare il commercio in sofferenza».
Il sindaco Massimo Bosso allarga le braccia. «Bisogna guardare al futuro – afferma – le opere in corso miglioreranno la vivibilità di Casalecchio. Chiedo scusa a tutti, ma vale la pena sopportare un po’ di disagi. In quanto agli aiuti ai negozi, ricordo il bando con cui sono stati distribuiti contributi a diversi progetti commerciali per complessivi 400mila euro».
Nicodemo Mele, Il Resto del Carlino – 23 dicembre 2023