L’associazione scende in soccorso di tutte le attività, anche sotto la Torre. Postacchini: «Aiuto durante le Feste». Tonelli: «Ci carichiamo gli oneri»
Bologna si accende per Natale. Non solo in centro storico, ma anche nelle strade di periferia fino ai Comuni della prima cintura metropolitana. Torna, firmata da Ascom, la ‘Città delle luce’: le prime luminarie si accenderanno nel cuore di Bologna e alla ‘T’ di via Rizzoli, Ugo Bassi e Indipendenza si affiancheranno il Quadrilatero insieme con le vie D’Azeglio Pedonale, Oberdan, Falegnami, San Felice, Sant’Isaia e poi a seguire Castiglione e D’Azeglio alta.
Particolare attenzione a via San Vitale, chiusa nel tratto più vicino alle Due Torri a causa del cantiere della Garisenda. «Un gesto di attenzione e solidarietà di Confcommercio-Ascom e dei suoi soci nei confronti dei commercianti e delle imprese che operano in quell’area», fa sapere l’associazione di Strada Maggiore. Dopo il centro storico le luminarie si accenderanno anche in alcuni dei più importanti assi viari e commerciali della prima e della seconda periferia cittadina, (Andrea Costa, Vittorio Veneto e, successivamente, Matteotti, Ferrarese, Corticella e Tiarini). Anche quest’anno, inoltre, 2023, inoltre, Ascom collaborerà in diversi Comuni dell’area metropolitana, con amministrazioni, associazioni, comitati e commercianti, garantendo un supporto all’allestimento delle luminarie nelle principali aree a vocazione commerciale del territorio provinciale.
La Città della luce è da sempre un progetto «centrale nella nostra azione associativa – sottolinea il presidente di Ascom Bologna, Enrico Postacchini –. Da molti anni, infatti, rappresenta ed esemplifica al meglio l’impegno che le imprenditrici e gli imprenditori del commercio, del turismo e dei servizi portano avanti ogni giorno a favore non soltanto del sistema economico metropolitano, ma dell’intera comunità, svolgendo una funzione che è insieme di servizio al consumatore e di presidio della socialità, della legalità e della qualità urbana di città e paesi. In considerazione dei gravi disagi e delle difficoltà che stanno attraversando le imprese del tratto di via San Vitale interdetto al traffico – continua Postacchini –, abbiamo programmato per i prossimi giorni l’accensione delle luminarie per valorizzare la strada durante il periodo delle feste». Insomma, il periodo delle festività «rappresenta un momento fondamentale sotto il profilo commerciale e turistico: ecco perché cercheremo di offrire a cittadini, famiglie e turisti un’atmosfera unica, ideale per fare acquisti e vivere con gioia il Santo Natale. E proprio con questo spirito intendiamo realizzare, facendoci carico degli oneri, anche l’illuminazione natalizia in via San Vitale», ha aggiunto il direttore generale Giancarlo Tonelli.
Il Resto del Carlino, 28 novembre 2023