I ladri, in fuga a folle velocità dopo il colpo alla Cicogna, bloccati dai carabinieri in seguito a un incidente
Prima il furto con spaccata, poi la fuga e l’incidente. Infine l’arresto. È stata una notte movimentata quella tra venerdì e sabato, tra Bologna e San Lazzaro. Tutto è iniziato alle 2 del mattino in via Emilia, a San Lazzaro, alla farmacia Cicogna. Alcuni residenti, avendo sentito forti rumori di vetri infranti, si sono affacciati alle finestre e hanno notato due individui che stavano cercando di entrare nella farmacia dopo averne divelto le vetrate: uno dei due ladri era a bordo di una Fiat Panda bianca, modello vecchio e probabilmente rubata, e uno si stava addentrando nell’attività commerciale.
Immediata la chiamata, nel cuore della notte, al 112 che ha inviato sul posto tre pattuglie dei carabinieri: una di San Lazzaro e due del Nucleo Radiomobile di Bologna. I due malviventi, nel frattempo, dopo aver svuotato tre registratori di cassa della farmacia, contenenti un centinaio di euro, e forse qualche prodotto, sono risaliti a bordo della Fiat Panda per darsi alla fuga in direzione di Bologna. L’auto dei ladri è stata intercettata alle porte di San Lazzaro dalle due pattuglie dei carabinieri del Radiomobile che si sono prontamente messe all’inseguimento dei malviventi. Dopo una fuga durata una quindicina di minuti, all’altezza di via Calabria, nel quartiere Savena, mentre un’altra pattuglia del Radiomobile stava sopraggiungendo in ausilio alle due già all’inseguimento della Panda, si è verificato un rocambolesco incidente: i malviventi, infatti, per la folle velocità a cui stavano fuggendo si sono schiantati contro un’auto parcheggiata e nello scontro sono rimaste coinvolte anche due macchine dei carabinieri che seguivano la Panda. I militari non sono, per fortuna, rimasti feriti. I malviventi, invece, sono stati bloccati e arrestati. E mentre i carabinieri del Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna si sono occupati del fermo e dell’identificazione dei due banditi, nella giornata di ieri, altri militari si sono occupati dei rilievi alla farmacia Cicogna insieme al titolare.
I malviventi avrebbero divelto le vetrate e le grate usando un cavo forse legato all’auto, come un gancio da traino. Dopo aver preso i soldi trovati, però, nella fretta hanno abbandonato parte della refurtiva, ritrovata nei pressi dell’esterno della farmacia e due quadri che si presuppone fossero il bottino di un altro furto portato a segno poco prima.
Zoe Pederzini, Il Resto del Carlino – 26 novembre 2023
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