Ulteriore stretta al traffico privato: i veicoli non potranno più entrare in centro. Esentati i titolari del contrassegno ‘H’ e le famiglie con Isee sotto i 14mila euro
Va avanti il piano della Zona a traffico limitato ambientale del Comune di Bologna. Dal primo gennaio 2024, quindi tra meno di due mesi, entrerà in vigore il nuovo pacchetto di provvedimenti: i possessori di veicoli Euro 4 diesel non potranno più circolare negli orari di limitazione classici della Ztl già in vigore, dalle 7 alle 20. I titolari di contrassegni in città sono 2.100 tra residenti, posto auto, interesse pubblico, medici, temporanei e per accompagnamento scolastico. Le sanzioni alle auto ’fuorilegge’ scatteranno, per esempio, passando sotto le telecamere di Sirio, perché l’auto non è più tra quelle che hanno il permesso. I provvedimenti non riguardano i contrassegni H (handicap) mentre per tutte le famiglie residenti in centro con Isee inferiore a 14 mila euro viene garantito il mantenimento di un contrassegno indipendentemente dalla categoria del veicolo posseduto (previa presentazione dell’attestazione).
Questi i contrassegni che saranno revocati ai possessori di quella classe di automobili: R residenti, Pa posto auto, Ip interesse pubblico, M medici, T temporanei, accompagnamento scolastico. I titolari di questi contrassegni già dal luglio 2019 erano stati informati dell’entrata in vigore della Ztl ambientale, e stanno ricevendo in questi giorni una raccomandata che li informa della revoca. Nelle raccomandate si ricorda che i provvedimenti sono accompagnati anche da misure incentivanti che prevedono l’erogazione di bonus mobilità a titolari di contrassegno ‘residenti’, nel caso non si intendesse richiedere un nuovo contrassegno in sostituzione di quello revocato. Nelle Ztl speciali (U – Università, San Francesco-Pratello, T, Moline-Capo di Lucca), nelle quali le limitazioni valgono tutti i giorni, 24 ore su 24, da lunedì 1 gennaio 2024 i contrassegni PA collegati a veicoli Euro 4 diesel consentiranno invece l’accesso al proprio posto auto solo nell’orario dalle 20 alle 7 di mattina.
La Ztl ambientale è entrata in vigore il primo gennaio 2020, come previsto dalla delibera approvata in Consiglio comunale nell’aprile 2019, in attuazione degli obiettivi posti dal PAIR Piano Aria Regionale Integrato per rientrare nei valori limite di emissioni fissati dall’Unione Europea entro il 2020. Da allora i criteri con i quali il Comune rilascia i permessi di accesso al cuore della città sono diventati ambientali: non ci si basa più solo su requisiti funzionali, come la residenza, ma anche sulla compatibilità ambientale dei veicoli a motore. L’insieme di questi provvedimenti ha l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria e dell’ambiente ed è accompagnato da misure di sostegno.
pa. ros., Il Resto del Carlino – 9 novembre 2023
Verso il Cdm. Vietato il commercio tra broker e imprese. Commenti entro 15 giorni solo da utenti identificati e senza incentivi. Diritto all’oblio sui giudizi negativi