Bando scaduto
Con questo nuovo bando viene riproposta la convenzione tra Regione e Unioncamere Emilia Romagna, con l’obiettivo di erogare ristori a favore di specifiche categorie di imprese dei comprensori sciistici che esercitano la propria attività nei comuni classificati come montani della dorsale appenninica, in difficoltà economica a causa della mancanza di precipitazioni nevose.
Per l’Area Metropolitana di Bologna il comprensorio sciistico interessato è il Corno alle Scale e i comuni interessati sono Lizzano in Belvedere e Gaggio Montano.
Le risorse messe a disposizione dalla Regione Emilia Romagna presso Unioncamere dell’Emilia Romagna, soggetto gestore delle risorse, ammontano complessivamente a 4.067.119,95 di euro, modulate su due linee:
1) Linea A: imprese esercenti la gestione di impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale con dotazione di 2.000.000,00 euro;
2) Linea B: altre categorie d’impresa dei comprensori sciistici della dorsale appenninica con dotazione di 2.067.119,95 euro:
- Misura B1: Imprese esercenti la gestione degli stabilimenti termali;
- Misura B2: Imprese turistico-ricettive
- Misura B3: Attività di alloggio connesse alle aziende agricole e ittiche
- Misura B4: Imprese di ristorazione
- Misura B5: Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole e ittiche
I Codici ATECO ammessi, Misura per Misura, sono quelli risultanti esclusivamente da visura camerale.
Per accedere al ristoro i soggetti interessati devono:
- aver subito una diminuzione del fatturato nel periodo dal 1° novembre 2022 al 15 gennaio 2023 di almeno il 30 % rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente (dal 1° novembre 2021 al 15 gennaio 2022);
- essere attive alla data di presentazione della domanda;
- essere iscritte presso la Camera di Commercio di Bologna dal 1° novembre 2021 con i Codici Ateco richiesti da ogni singola Misura;
- essere in regolarità contributiva (DURC regolare).
Nel caso di imprese che gestiscono più attività, la perdita di fatturato da considerare sarà esclusivamente quella con Codice Ateco ammissibile dichiarato.
Con riguardo al requisito del calo di fatturato vale il principio generale del divieto di sovracompensazione per il quale il contributo concesso non può superare l’entità del calo di fatturato dichiarata. Le imprese richiedenti in sede di domanda sono tenute a dichiarare il valore predetto al netto di quanto già coperto da altri ristori e contributi pubblici corrisposti da qualunque ente.
Le domande di contributo dovranno essere inviate esclusivamente per via telematica, pena la non ammissibilità delle stesse, attraverso la piattaforma Restart, dalle ore 10:00 del 09/11/2023 – alle ore 12:00 del 24/11/2023. La domanda non è soggetta all’imposta di bollo. Ogni impresa può presentare una sola domanda.
Nella sezione download è disponibile l’Allegato con la sintesi delle due Linee.
Per informazioni contattare:
Confcommercio Ascom Bologna – Ufficio Credito
credito@ascom.bo.it – tel. 051.6487602
