Il giro d’affari degli spostamenti in Italia e all’estero arriva a 23,7 miliardi (+9%), quello degli alberghi a 35,8 miliardi (+7%)
Vola il turismo in Italia e all’estero e per la prima volta da quattro anni a questa parte supera I livelli pre-Covid, grazie al traino dell’e-commerce. Lo evidenzia un report dell’Osservatorio Travel Innovation della School of management ciel Politecnico di Milano. Quest’anno il giro d’affari ciel comparto dei trasporti va le complessivamente 23,7 miliardi, con una crescita del 41% sul 2022, ma soprattutto ciel 9% sul 2019, l’ultimo anno pre-pandemia (che aveva fatto segnare un valore complessivo cli 21,7 miliardi). Anche il settore 1icettivo, che comprende alberghiero e extra-alberghiero, è in forte recupero. Considerando tutti i flussi, quest’anno raggiunge quota 35,8 miliardi, in crescita dell’11% rispetto al 2022 e superando del 7% il livello del 2019, quando il totale del comparto valeva 33,4 miliardi. E ancora: conferma la ripresa anche il turismo organizzato, sebbene i valori ciel tour operating (crociere escluse) siano ancora leggermente inferiori al 2019 (-2%). Le agenzie di viaggio che sono riuscite a superare il periodo pandemico, invece, registrano quest’anno una crescita del 2% delle transazioni rispetto a quattro anni fa.
LA RIPRESA
Quanto ai pacchetti vacanza, oltre che i treni e gli aerei acquistabili online, il giro d’affari ha raggiunto i 16,9 miliardi nel settore del trasporti (71% della spesa complessiva) e i 19,4 miliardi in quello dell’ospitalità (54% ciel totale). Quanto al primo settore, gli utenti che prenotano online sono molto più propensi a utilizzare canali diretti invece cli quelli indiretti. In questo contesto l’e-commerce raggiunge i 19,4 miliardi (2,9 miliardi in più rispetto al 2022) e continua a crescere a tassi più alti rispetto al totale del mercato, soprattutto nella componente diretta, rappresentando nel complesso il 54% del valore del comparto. Secondo la ministra ciel Turismo, Daniela Santanché «la ripresa del turismo è un segnale positivo non solo per il settore, ma per l’intera economia Italiana, e va a smentire le molte Cassandre che si sono pronunciate negli ultimi tempi». Quest’estate, però, quasi 9 milioni di Italiani non sono potuti partire perché non se lo sono potuti permettere dal punto di vista economico e della gestione familiare. Secondo Federterziario, poi, vista la continua crescita delle prenotazioni online (nel 2022 sono state oltre il 66% del totale), è necessario investire ancora di più sulle tecnologie. Per l’associazione «le iniziative di formazione, rivolte ad arricchire le competenze digitali degli Imprenditori e degli operatori della filiera turistica sono elementi concreti per valorizzare il potenziale offerto dalle nuove tecnologie».
I “VIAGGI DELLE RADICI”
Il prossimo anno, invece, potrebbe essere segnato dal cosiddetto “turismo delle radici”, cioè il ritorno in patria per qualche giorno o settimana degli italiani o dei loro discendenti che risiedono all’estero (in tutto sono 60 milioni di persone). Il fenomeno potrebbe generare una spesa annua in Italia molto vicina agli 8 miliardi. E quanto emerge da un’analisi di Confcommercio e Swg sulle comunità italiane di 8 paesi (Argentina, Australia, Brasile, Canada, Francia, Germania, Regno Unito e Usa). Come fa notare Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio «esiste nell’ambito del Pnrr un importante progetto In merito, che prevede risorse e iniziative». «Le potenzialità di questo segmento turistico – secondo Santanché – sono straordinarie. Da parte del governo c’è il massimo impegno nel sostenere questo trend». Nei giorni scorsi, intanto, ci sono stati nuovi sviluppi sul caso che coinvolge le aziende legate, in passato, alla ministra. Il tribunale cli Milano ha ordinato “l’Ispezione giudiziale” di Visibilia Editore spa nell’ambito della causa per presunte “gravi irregolarità” voluta dai soci di minoranza della quotata In borsa. Nel frattempo la procura di Milano ha ritirato l’istanza di fallimento che aveva presentato per Visibilia concessionaria.
Giacomo Andreoli, Il Messaggero – 13 ottobre 2023
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