I riconoscimenti, consegnati dal prefetto, a quelle persone che si sono impegnate per il bene del Paese
Sono venticinque le onorificenze al Merito della Repubblica assegnate ieri dal prefetto Attilio Visconti al ‘Salone della Guardia’ in Prefettura, oltre a queste spicca la Medaglia d’oro alle vittime del terrorismo consegnata a Francesco Cirmi, il maresciallo ferito nell’attentato ai militari italiani a Kabul, nel 2006 e l’assessore ai Lavori pubblici Simone Borsari ha ricordato che «Bologna ha pagato caro il prezzo del terrorismo: è importante continuarne la lotta in difesa e miglioramento della democrazia». Nel suo intervento dedicato anche all’esempio per la comunità fornito dalle azioni dei premiati, il prefetto ha citato le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ricordando che «tutti siamo chiamati ad avere cura della Repubblica, la quale ci indica la via dell’impegno civile e della solidarietà che deve sempre animare la comunità». Sono due i nuovi commendatori: l’ex comandante della Legione carabinieri Emilia-Romagna, il generale Davide Angrisani e il docente di Diritto pubblico dell’Università di Bologna, Carlo Bottari. Insigniti del titolo di ufficiale: Paolo Bernardi (professore), Vittorio Umberto Di Santo (presidente Eurodetective), Salvatore Giarrizzo (esercito) e Walter Lombardi (carabinieri). A ricevere l’investitura di cavaliere sono stati: Beatrice Balsamo (psicologa), Vincenzo Bua (già direttore del Maggiore), Danilo Casavola (collaboratore sanitario, ha contribuito alla creazione di nuove aree di Terapia intensiva durante la pandemia), Alfredo Censullo (dipendente civile del ministero dell’Interno), Nicola Cilloni (direttore Terapia intensiva del Maggiore), Ernesto Crescenzi (vigile del fuoco), Henry Di Paolo (infermiere), Massimiliano Galloni (comandante polizia municipale Reno-Galliera), Vincenzo Maresca (carabiniere al Bologna-Navile), Lanfranco Massari (vicedirettore di Confcooperative), Domenico Miceli (tributario), Gianluca Ortolani (Ad di Netservice spa), Fernando Rizzello (docente di Medicina a Unibo), Graziella Roda (insegnante), Alessandro Maria Santangelo (guardia di finanza), Roberto Sarmenghi (avvocato), Sabato Simonetti (tenente colonnello dei carabinieri), Antonella Trentini (direttore capo avvocatura Bologna), Emanuele Venturi (collaboratore sanitario).
Hanno ringraziato i premiati anche Barbara Mezzetti, assessora Politiche tributarie di Castel San Pietro e il sindaco di Imola, Marco Panieri. Giovanni Di Caprio
Giovanni di Caprio, Il Resto del Carlino – 7 ottobre 2023