Lotta all’invecchiamento: il Gruppo Monti Salute. Più integra l’offerta terapeutica delle acque con il relax del complesso di Valverde
Un modo nuovo di concepire le terme, o meglio un’offerta che ha l’ambizione di rendere concrete le conclusioni delle ultime ricerche nel campo della salute. Questa la filosofia con cui il Gruppo Monti Salute Più intende plasmare le Terme di Porretta. «La vita sedentaria e i ritmi di lavoro davanti a una scrivania – spiega il professor Antonio Monti – creano non pochi problemi alla postura, al cervello e al sistema cardiocircolatorio. I piccoli danni quotidiani a questi sistemi si sommano nel tempo fino a quando non si manifestano in veri e propri problemi. Per questo motivo abbiamo creato all’interno del nostro stabilimento delle ’mini cliniche’ dove è possibile svolgere dei bagni individuali e personalizzati in base a quelle che sono le proprie condizioni».
Gli ultimi studi dicono anche che per rallentare questo processo di invecchiamento è necessario che la mente trovi degli spazi di rilassamento e di svago. Questo non significa che la persona non debba essere impegnata in una qualche attività, ma che questa attività deve essere piacevole e non rientrare nella routine giornaliera. «I nostri weekend della salute prevedono il coinvolgimento della struttura di Valverde che ha come vocazione quella di diventare l’epicentro ricreativo del presidio termale di Porretta, favorendo il rapporto con tutta l’utenza del versante emiliano e di quello toscano. La possibilità di rilassarsi in modo sano non solo aumenta l’efficacia delle nostre cure, ma le integra». In particolare, è la ristorazione a creare una sorta di ideale linea di collegamento con la realtà di Valverde che offrirà due linee culinarie, una definita della salute e l’altra della tradizione, una pizzeria all’acqua termale, un pub dove sarà servita birra termale e una serie di prodotti per valorizzare le caratteristiche del territorio, in continuità con le linee gastronomiche del Gruppo Monti Salute Più servite anche allo Chalet del Corno alle Scale.
«Il nostro intento – conclude il professor Monti – è quello di rivolgerci a tutti, dagli adolescenti ai pensionati, offrendo uno spazio per la loro salute e per allontanare quelli che sono gli effetti dell’invecchiamento seguendo le ultime scoperte. Ad esempio gli ultimi studi hanno rivelato come i giochi da tavolo abbiano un ruolo importante nella formazione di nuove sinapsi nel cervello e questo fa sì che i neuroni comunichino meglio tra di loro. Per questo motivo abbiamo allestiremo una ludoteca a Valverde». Queste nuove attività si affiancano a quelle tradizionali come le inalazioni solforate e la fangoterapia e, per quanto riguarda le terme, hanno come protagonista le famose acque di Porretta.
Massimo Selleri, Il Resto del Carlino – 1 ottobre 2023
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