I lavori procedono secondo il cronoprogramma dell’Anas e nella prima decade di novembre verrà completato l’impalcato
I lavori procedono, la riapertura al traffico del ponte Leonardo da Vinci è confermata nella prima decade di dicembre. E’ un cantiere che si svolge ogni giorno sotto gli occhi di tutti gli automobilisti in movimento lungo la valle del Reno quello che a Sasso Marconi vede impegnata l’impresa incaricata da Anas per la cosiddetta ‘manutenzione straordinaria’ dello strategico scavalco del fiume Reno e della ferrovia Bologna-Pistoia a ridosso della Rupe di Sasso.
Uno snodo fondamentale per tutta la vallata del Reno e per le convergenti vallate della val di Setta e val di Bisenzio. Un intervento del valore complessivo di oltre 21 milioni di euro prevede la parziale decostruzione della struttura esistente, impalcato e pile in calcestruzzo armato, e la conseguente costruzione di un nuovo impalcato, in struttura mista acciaio-calcestruzzo, come conferma Anas facendo riferimento agli atti firmati dal Commissario straordinario di governo, Eutimio Mucilli, nella veste di direttore investimenti e realizzazione dell’opera. Ad oggi, osservano i responsabili del cantiere, «sono state completate le attività di decostruzione di porzione del vecchio impalcato e di varo dei conci metallici del nuovo impalcato con i relativi collegamenti alle strutture esistenti ad arco, per circa 100 metri lato Sasso e circa 80 m lato Sirano». Su quest’ultimo lato è stata smontata la seconda altissima gru utilizzata fino ad ora. «Rimangono da completare la decostruzione e il conseguente varo dei conci metallici della porzione di 40 metri in chiave dell’impalcato, su cui, per motivi di stabilità della struttura, si potrà operare solo al completamento delle solette, previsto per fine settembre, delle parti d’opera già varate. Al completamento dell’impalcato, previsto nella prima decade di novembre, seguiranno l’impermeabilizzazione, le pavimentazioni e le barriere di sicurezza che saranno completate entro fine novembre».
Nel frattempo saranno attivate le attività tecniche per la progettazione e l’approntamento delle prove di carico in vista del collaudo statico funzionale alla definitiva apertura al traffico dell’infrastruttura che si terrà nella prima decade di dicembre», si legge nella nota di cui riferisce la capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione, Marta Evangelisti, che commenta: «Seguiamo da vicino l’andamento dei lavori del ponte da Vinci a tutti i livelli istituzionali. Per questo ringraziamo il vice ministro Bignami per l’attenzione ai lavori di cantiere che procedono oggi alacremente e si avviano alla conclusione. Auspichiamo che la riapertura possa avvenire davvero entro la fine dell’anno, come annunciato, perché il disagio sopportato in tutto questo tempo ha avuto una ricaduta diretta sull’economia di questo territorio che difficilmente potrebbe reggere a lungo se si protraessero ancora».
Gabriele Mignardi, Il Resto del Carlino – 19 settembre 2023