Boom di turisti in città. Molti gli stranieri. Quasi tutto esaurito per alberghi e B&B

Tonelli (Ascom): «Meglio che nel 2019. Siamo tornati a pieno regime». De Scrilli (Federalberghi): «Bologna è ormai una meta consolidata»

Meglio dell’anno scorso. Meglio anche del 2019, anno preCovid. Sotto le Due Torri, il turismo sta facendo registrare numeri molto positivi. «Bologna città d’arte è ormai una meta turistica internazionale consolidata», commenta Celso De Scrilli, presidente di Federalbeghi. Le immagini dell’alluvione di maggio – che avevano fatto il giro del mondo, provocando disdette e cancellazioni anche in città – sono alle spalle.

«Assistiamo a una ripartenza sostenuta – afferma Giancarlo Tonelli, direttore di Ascom – con il turismo tornato a pieno regime». Bologna piace, non solo agli italiani. «Le presenze straniere sono intorno al 50%, stima De Scrilli. Al primo posto negli arrivi internazionali, ci sono i turisti americani, con numeri importanti. Poi spagnoli, francesi, inglesi e tedeschi, grandi aficionados della nostra città. «Siamo in presenza di una clientela eterogenea, con presenze interessanti anche dal Nord Europa», spiega Paolo Mazza, presidente degli albergatori di Confesercenti.

Tonelli elenca alcuni dati sulle presenze alberghiere tra fine giugno e primi di luglio. «A Bologna, ma anche nella prima cintura, siamo quasi al tutto esaurito, con un’80-90%». Anche il sistema extra-alberghiero – tra case vacanza e Bed e Breakfast – «registra dati molto positivi, con occupazioni fra il 70 e l’80%». Che la ripartenza sia di assoluto rilievo è confermato dal flusso turistico registrato all’aeroporto. Il ‘Marconi’ ha messo a segno un nuovo record, sfiorando il milione di passeggeri a giugno (982.300), che diventa così il miglior mese nella storia dello scalo.

Il mese scorso, i passeggeri su voli nazionali sono stati 251.849 (+42,1% sullo stesso mese del 2019 e +11,7% su giugno 2022); mentre i passeggeri su voli internazionali sono stati 730.451, in crescita del 6,3% sul 2019 e del 10,8% sul 2022. Secondo De Scrilli, «l’ampia e variegata offerta di proposte» di Bologna Welcome, il sito di promozione turistica della città e della provincia, rende sempre più Bologna «una città dotata di un forte appeal sul mercato turistico internazionale». Musei e monumenti trascinano l’affluenza. «Ma anche il cinema in piazza Maggiore riscuote un grande successo, molto fra gli stranieri, affascinati dal potere vedere film nella cornice della nostra splendida piazza», afferma il presidente di Federalberghi.

Oltre all’arte e alla cultura, afferma Mazza, «i turisti stranieri sono attratti dalla fama dell’enogastronomia bolognese ed emiliana. E cercano tradizione e qualità». In generale, sembra attenuarsi il fenomeno del turismo mordi-efuggi, che caratterizzava la nostra città. A differenza che in passato, spiega Mazza, «in molti casi gli stranieri si fermano per più giorni, utilizzando Bologna come base da cui partire per visitare altre città». Questo boom di arrivi si riflette anche sul commercio e la ristorazione, che tra fine giugno e primi di luglio hanno superato i numeri del 2022 e del 2019. «In questo periodo ristoranti, bar, pub, bistrot, trattorie e pizzerie segnalano presenze significative», afferma Tonelli. Di cui, a cascata, «beneficiano anche le attività commerciali non alimentari e non legate al mondo della ristorazione».

Una «parte significativa» delle prenotazioni in alberghi e Bed e Breakfast «è ancora frutto di prenotazioni last minute», afferma Tonelli. Un’abitudine che, però, sembra piano piano cambiare. «Nei nostri alberghi stanno già arrivando flussi di prenotazioni importanti per il mese di agosto – dice Mazza – e addirittura per i primi di settembre». I commercianti si attendono una buona riposta anche dal periodo dei saldi estivi. Anche se iniziare ieri, giovedì, non è giudicata una scelta azzeccata. «La partenza dei saldi è l’unica cosa che rispetta il limite dei 30», ironizza Loreno Rossi, direttore di Confesercenti. Tonelli conferma la perplessità per una stagione di saldi cominciata di giovedì. «Ma – avverte – al termine del periodo, a settembre, ci aspettiamo un dato finale positivo, con un aumento intorno al 5%»

Luca Orsi, Il Resto del Carlino – 7 luglio 2023

Articoli correlati

Fatturazione Elettronica

Fatturazione Elettronica

La soluzione più completa per gestire la tua contabilità.

E-mail Dipendenti

E-mail Dipendenti

Gestisci la posta con la webmail di Ascom.

PEC Clienti

PEC Clienti

La Posta Certificata per i Clienti Ascom.