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Bando CCIAA – Contributi a fondo perduto per la realizzazione di impianti fotovoltaici e/o eolici per la produzione di energia da fonti rinnovabili (Bando scaduto)

Bando scaduto

La Camera di Commercio di Bologna ha stanziato 1 milione di euro per le micro, le piccole e medie imprese  bolognesi di qualunque settore economico (esclusi acquacultura e pesca) per favorire l’aumento della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, attraverso interventi in impianti fotovoltaici e/o micro e mini eolici installati presso immobili in cui si svolge l’attività aziendale.

Le domande di contributo dovranno essere presentate, in modalità telematica, a partire dalle ore 11:00 di martedì 12 settembre 2023 e fino alle ore 13:00 di giovedì 21 settembre 2023.

Possono accedere al contributo camerale le imprese singole e le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) con le seguenti modalità:

Impianti destinati a soddisfare il fabbisogno energetico di una singola impresa:

  • importo minimo di spesa € 8.000,00, Iva esclusa;
  • contributo massimo ottenibile € 20.000,00 (in regime de minimis);

Impianti destinati alla condivisione dell’energia prodotta nell’ambito di una Comunità Energetica Rinnovabile costituita tra imprese:

  • importo minimo di spesa € 30.000,00, Iva esclusa;
  • contributo massimo ottenibile € 30.000,00 (in regime de minimis)

I contributi saranno assegnati prioritariamente: alle imprese femminili, alle imprese giovanili e alle imprese in possesso del rating di legalità, procedendo a riduzione proporzionale se i fondi disponibili non fossero sufficienti ad attribuire un contributo pieno a tali categorie di imprese.  In presenza di disponibilità residue, si procederà all’assegnazione del contributo alle altre imprese ammissibili, procedendo a riduzione proporzionale del contributo di queste ultime se i fondi non consentono di riconoscere il contributo pieno.

Il contributo erogato sarà pari al 50% delle spese ritenute ammissibili, nei limiti precedentemente indicati, sostenute nell’arco temporale tra il 01/01/2023 e la data di invio della domanda, o che l’impresa prevede di sostenere entro il 30/09/2024, allegando idonei preventivi o contratti già stipulati:
a) spese sostenute per la fornitura e l’installazione di nuovi impianti fotovoltaici e/o micro/mini eolici destinati prevalentemente all’autoconsumo del sito aziendale. Ai fini del presente contributo per prevalente si intende un autoconsumo su base annua di almeno il 70% dell’energia prodotta nel periodo, fatto salvo il consumo condiviso in una CER in cui tale soglia minima di autoconsumo non si applica. Sono ammessi i costi per l’acquisto dei materiali, il trasporto e l’installazione;
b) in aggiunta alle spese di cui alla lettera a): spese tecniche inerenti all’intervento finanziato, quali ad esempio la diagnosi energetica, la progettazione, la direzione lavori, le spese di collaudo, nel limite massimo del 20% di tutte le spese ammissibili;
c)  in aggiunta alle spese di cui alla lettera a): sistema di accumulo collegato all’impianto, nel limite massimo del 20% di tutte le spese ammissibili;
d) in aggiunta alle spese di cui alla lettera a): rimozione con smaltimento delle coperture in cemento amianto, nel limite massimo del 10% di tutte le spese ammissibili.

In caso di ammissione delle spese di cui al precedente punto d), le imprese si impegnano a smaltire le coperture cemento amianto nel rispetto delle vigenti norme ambientali.

È ammissibile solo l’acquisto e l’installazione di impianti nuovi, non sono ammissibili adattamenti di impianti già esistenti.

Gli investimenti devono inoltre essere finalizzati principalmente all’autoconsumo dell’impresa ed alla riduzione dei costi sostenuti per l’approvvigionamento energetico, come suggerito dalla diagnosi energetica, redatta da tecnico abilitato in base alle linee guida ENEA per le PMI, se applicabili alla specifica realtà.

Le modalità di pagamento previste dalla misura sono bonifico bancario, ricevuta bancaria di cui risulti la movimentazione in estratto conto bancario, pagamento con carta di credito dell’impresa richiedente di cui risulti l’addebito in conto corrente e ricevuta di conto corrente postale.

Le imprese richiedenti dovranno essere in regola col diritto camerale annuale e in regolarità contributiva Inps e Inail.

Per informazioni e chiarimenti contattare Confcommercio Ascom Bologna
Ufficio Credito tel. 051.6487602 – email: credito@ascom.bo.it oppure
Ufficio Federazioni tel. 051.6487558-517-524-569 – email: federazioni@ascom.bo.it.

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