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I nuovi Maestri del lavoro. Venticinque onorificenze per meriti, laboriosità e buona condotta morale

Il presidente Sergio Mattarella ha firmato il Decreto di assegnazione La premiazione a dicembre, per il centenario dell’istituzione Martin, console metropolitano: «Indispensabile la fedina penale immacolata»

Venticinque bolognesi (di nascita o residenti in città) saranno insigniti, a dicembre, della Stella al Merito del lavoro. L’onorificenza – istituita con regio decreto nel 1923 – comporta il brevetto e il titolo di Maestro del lavoro. La decorazione, spiega Guido Martin, console metropolitano Maestri del lavoro, «è concessa a lavoratori che si siano particolarmente distinti per singolari meriti di perizia, di laboriosità e di buona condotta morale, con fedina penale immacolata». E che «abbiano prodotto invenzioni o innovazioni nel campo tecnico e produttivo, abbiamo perfezionato le misure di sicurezza del lavoro e si siano prodigati per istruire e preparare le nuove generazioni nell’attività professionale».

I venticinque lavoratori premiati sono: Giorgio Alessi (e-distribuzione), Nicola Alessi (Datasensing), Barbara Amadori (Casa di Cura Villa Bellombra), Gabriele Calzolari (Walvoil), Giuseppe Capitani (Enel Italia), Mauro Castellani (Poste Italiane), Redenzio Cenci (Emil Banca Credito Cooperativo), Massimo Fini (Enel Energia), Anna Forlani (AR. Com. Soc. Coop. Confartigianato Imprese), Giampaolo Giogoli (Walvoil), Nicoletta Guidi (Datalogic), Graziano Imbriaco (Datalogic), Monica Magli (Emil Banca Credito Cooperativo), Cesare Mariani (Datalogic), Monica Cristina Marina (Confcommercio Bologna), Valter Martini (Tper), Andrea Neri (Giorgio Fanti), Fabrizio Pareschi (Datalogic), Marco Quercioli (Giorgio Fanti), Vincenzo Retus (CNH Industrial Italia), Angelo Rizzi (FRAL Costruzioni Meccaniche), Renzo Romagnoli (Datalogic), Silvia Rossi (Aetna Group), Massimo Tagliani (Confcommercio Bologna), Roberta Tarroni (Pelliconi & C.).

L’elenco dei neo Maestri del lavoro – inviato dalla ministra Marina Elvira Calderone al Presidente della Repubblica per l’emissione del Decreto di assegnazione della decorazione – era stato definito e ufficializzato dalla Commissione per l’accertamento dei titoli di benemerenza dei lavoratori designati per il conferimento della Stella al Merito.

«La cerimonia di consegna delle insegne e dell’attestato – spiega Martin – avverrà il prossimo mese di dicembre, in concomitanza con la celebrazione dei cento anni della Stella al Merito». Nel mese in corso, intanto, la ministra Calderone invierà a ogni neo Maestro del lavoro la comunicazione per l’ottenuta onorificenza.

Il Resto del Carlino – Bologna 3 maggio 2023

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