Partiti i lavori di riqualificazione grazie ai fondi del Pnrr. Le migliorie alla viabilità riguardano sia il paese che le piccole frazioni
Con due diverse opere Vergato si rifà il trucco e si prepara alla stagione estiva, quella che notoriamente riporta in appennino i proprietari delle seconde case e chi decide di passare un periodo di villeggiatura in montagna. L’investimento complessivo è di circa un milione e 500mila euro e non si concentra su una sola zona, ma viene esteso lungo i 60 chilometri quadrati che compongono un comune che va dalle rive del fiume Reno al confine con il territorio modenese. Grazie al reperimento di diversi fondi che sono poi confluiti nel Pnrr l’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Argentieri ha messo in campo 970mila euro per l’asfaltatura di diverse strade che riguardano sia il capoluogo che le diverse frazioni da Tolè a Castelnuovo, passando per Prunarolo e per la località Serrini.
«Quattro anni fa – spiega Argentieri – ci siamo trovati davanti ad una situazione non facile dal punto di vista della manutenzione delle strade. Stiamo cercando di dare risposte a questo problema dovendo fare i conti con due difficoltà importanti. La prima è che la trascuratezza del passato oggi ci costringe a dover ripristinare il manto stradale, una operazione molto più costosa rispetto alla manutenzione e la seconda è l’impennata del costo delle materie prime che ci ha portato a ridimensionare l’entità dell’intervento. Ad ogni modo andiamo avanti cercando di dare il maggior numero di risposte possibile ai cittadini».
La seconda opera riguarda i lavori di riqualificazione della Scalinata del Pincio, realizzata dagli scalpellini in blocchi di arenaria. Un intervento molto sentito da tutta la comunità vergatese tanto che in passato era stata avviata una raccolta fondi per poterla risistemare. Il finanziamento ora è arrivato e rientra nel programma straordinario di investimento per i territori montani avviato dalla Regione. Si tratta di 450mila euro ottenuti grazie ai contributi della regione Emilia-Romagna, della Città metropolitana con un cofinanziamento a carico del Comune di Vergato.
«Con i lavori alla scalinata del Pincio – conclude Argentieri – restituiamo a tutta la comunità dell’Appennino un pezzo di storia e di cultura della nostra terra. Infatti, è una delle poche strutture rimaste intatte dopo il bombardamento avvenuto nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Un’opera che negli anni ha subito un deterioramento strutturale e materiale legato all’incuria e agli agenti atmosferici e che presto tornerà a risplendere. Non solo il Pincio, ma anche l’area attorno ai giardini pubblici sarà interessata ai lavori che intendono valorizzarne sia l’aspetto estetico sia quello funzionale».
Massimo Selleri, Il Resto del Carlino – 25 aprile 2023