Il presidente Fortitudo non si nasconde nell’anno del settantesimo del club. Tre volti nuovi, per ora: Cuomo, Robles e Albert
Scaramanzia e dichiarazioni prudenti? La Fortitudo Baseball gioca subito d’anticipo e attacca nel giorno in cui la squadra viene presentata, insieme con le nuove maglie, nella sede di ConfCommercio Ascom.
Il primo a rompere gli indugi è proprio il padrone di casa, Giancarlo Tonelli. «La Fortitudo è una delle eccellenze dello sport bolognese – conferma il direttore generale di ConfCommercio Ascom –. Riprendiamo una vecchia tradizione. Quando è venuta qui la Fortitudo ha vinto».
Raccoglie l’assist Pierluigi Bissa, il presidente della Fortitudo. «Il nostro manager, Daniele Frignani – dice il massimo dirigente – ama dire che vogliamo giocare l’ultima pallina dell’ultima partita della stagione. E vogliamo vincerla».
Un bell’impegno, insomma, per capitan Dobboletta e compagni, che in questa stagione – «scelta sofferta, ma ponderata», ripete Bissa – hanno deciso, insieme con San Marino, di rinunciare alla Coppa dei Campioni, perché la formula viene ritenuta obsoleta e con poco appeal per i media.
Ma la Fortitudo, che sarà griffata ancora UnipolSai, è già al lavoro, con la federazione internazionale, per dar vita, già nel 2024, a una manifestazione europea (Coppa Campioni, Coppa Europa?) che possa prolungare il periodo di gioco per il mondo del baseball.
Domani si comincia subito con il doppio impegno, al Gianni Falchi, contro Godo. L’UnipolSai è reduce da tre amichevoli nelle quali, dice proprio Frignani «la squadra ha dimostrato di essere più avanti di quello che pensavo».
Stagione strana, che scatterà con una prima fase con un solo straniero e due partite da nove inning. Per passare poi alla fase più calda con tre partite da sette inning e due visti in più per gli stranieri: l’UnipolSai, insomma, potrebbe cambiare volto costringendo agli straordinari il direttore sportivo Christian Mura. Detto che in questo 2023 si festeggeranno i 70 anni di vita del club – previste sorprese e maquillage per il Gianni Falchi che diventerà un punto di incontro per il quartiere Savena – ci sono tre volti nuovi, in attesa che ritorni Paolini (ora nella lega estiva venezuelana) e Murilo Gouvea-Brolo decida cosa fare per il futuro. Due di questi volti nuovi sono lanciatori: l’italo-statunitense Joseph Cuomo, 24 anni e il più esperto Federico Robles, italo-argentino di 29 anni. In mezzo al campo, Shakir Albert, 26 anni.
Da registrare il ritorno (anche portafortuna) di Eugene Helder che faceva parte della squadra che nel 2020 vinse l’ultimo scudetto griffato UnipolSai (e nell’anno del primo Covid si giocava al meglio dei sette inning).Due le promozioni dal settore giovanile: Samuele Gamberini e Davide Marchi, entrambi prodotti dal Longbridge. Applausi e complimenti anche per la squadra delle Blue Girls (softball A1) e per la Fortitudo White Sox, la squadra di Lauro Lanzarini che ha vinto il titolo italiano per ciechi negli ultimi due anni.
di Alessandro Gallo, il Resto del Carlino, 14 aprile 2023