Casalecchio. La pasticceria ’Pastry Lab’ nel mirino dei banditi: «Hanno rotto la vetrata e sono fuggiti con 1.300 euro» La rabbia dei commercianti: «I recenti episodi meritano maggior attenzione da Comune e forze dell’ordine»
Tre spaccate in una notte. Sono quelle messe a segno a cavallo tra giovedì e venerdì nel pieno centro di Casalecchio. Vittime della furia dei ladri una profumeria in via Garibaldi, un negozio in via Porrettana oltre il ponte sul Reno e il Pastry Lab Andrea Tedeschi in via Marconi alta. In tutte e tre i casi sono intervenuti i carabinieri delle Compagnia di Borgo Panigale. Gravi i danni alle strutture (serrande e porte di ingresso, registratori di cassa e arredi) in tutti e tre i negozi, pochi gli spiccioli portati via. Tanta la rabbia nel cuore dei commercianti casalecchiesi e, infine, tensione alle stelle tra i partiti in consiglio comunale sulle misure da prendere. «Una settimana fa – racconta Andrea Tedeschi del Pastry Lab – avevano tentato di forzare la serranda di ingresso, senza riuscirci. Stavolta ce l’hanno fatta, hanno rotto la vetrata, messo a soqquadro il locale e portato via 700 euro di fondo cassa e 600 di incasso della mattina di giovedì che non avevo ritirato, perché al pomeriggio eravamo chiusi».
Solo qualche giorno fa i ladri avevano colpito due attività nella Galleria Ronzani. «E negli ultimi 10 giorni – aggiunge Andrea Tonelli, Lista civica – stessa sorte è toccata ad un barbiere del centro, al bar Petit Café, alla tabaccheria Monkey e alla serranda del mio negozio. È ora che il Comune convochi un incontro urgente con il Prefetto e il Questore per rafforzare la presenza delle forze dell’ordine a Casalecchio». Per Erika Seta, capogruppo Centrodestra, non si tratta di bande organizzate. «Sono spaccate – afferma – messe a segno per pochi spiccioli e che denotano un alto livello di povertà degli esecutori. Chiediamo ai cittadini più coesione sociale e al Governo pene certe per chi viene colto in flagrante». Molto preoccupate le associazioni di categoria. «È da tempo – ricorda Daniele Montaguti, presidente Confcommercio Ascom Casalecchio – che solleviamo il problema sicurezza delle imprese colpite da furti e rapine. Non sono bastati gli investimenti di questi anni in impianti di videosorveglianza, di allarme e in servizi di vigilanza sui propri punti vendita. I recenti episodi meritano più attenzione dal Comune e dalle forze di polizia. Oltre a rafforzare i dispositivi di controllo del territorio di giorno e di notte, si deve investire su sistemi di videosorveglianza pubblici che avrebbero senz’altro una funzione di deterrenza. Chiederemo un incontro al sindaco per confrontarci sulle iniziative da prendere in tempi rapidi».
Stessa richiesta viene da Alberto Aitini di Confesercenti Bologna. «Siamo molto preoccupati – afferma – per i nuovi atti vandalici che hanno preso di mira i negozi di vicinato a Casalecchio che, proprio adesso, si stanno rialzando dopo gli anni drammatici della pandemia. Quelli appena successi sono eventi che vanno contrastati in modo repentino. È necessario che il Comune metta in atto tutti gli strumenti e le strategie necessari a contrastarli, prima che danneggino altre attività economiche del territorio».
E il Comune? «Contiamo che vengano presi quanto prima – risponde Paolo Nanni, assessore alla Sicurezza – anche se poi succede che, una volta processati per direttissima, vengono rimessi in libertà. Continueremo con il servizio notturno di due pattuglie in borghese».
Nicodemo Mele, Il Resto del Carlino – 1 aprile 2023