Città pronta per il Cosmoprof. In Fiera tornano Cina e Taiwan Oggi al via con l’area Cosmopack
Domani l’inaugurazione con 2900 brand La città è pronta per accogliere il Cosmoprof, la fiera internazionale più importante dell’industria cosmetica. Ad ogni edizione — questa al via oggi sarà la numero 54 — Bologna diventa la vetrina mondiale di riferimento delle novità nel vasto comparto del beauty e anche occasione per il rilancio delle strutture turistiche del territorio. Anche il sistema dei trasporti, ovviamente, si «mobilita». In vista dell’aumento del traffico aereo, Marconi Express e Tper mettono a disposizione pacchetti di mobilità integrata, tra people mover a pieno regime e bus navetta per il collegamento diretto aeroportoFiera. Ci saranno corse integrate, anche nelle ore notturne, che comprendendo nel percorso la Stazione centrale. Il numero di presenze attese, in effetti, è già alto. Pur essendo un salone aperto esclusivamente ai professionisti del settore, solo nell’edizione precedente si erano calcolati più di 22omila visitatori. Eppure, a maggio 2022, si subivano ancora gli strascichi della pandemia e sugli spostamenti tra un Paese e l’altro pesava anche l’attacco russo all’Ucraina. La guerra purtroppo non è finita ma se business è business, le aziende si chiamano fuori dai cupi scenari internazionali e si ritorna — in parte – a viaggiare. Al Cosmoprof, dunque, torna la Cina, storicamente uno dei Paesi protagonisti della kermesse. Tornano ad espone anche i marchi taiwanesi. Tutti precedentemente impossibilitati a esporre «dal vivo».
Novità rispetto all’edizione 2022 la presenza di Argentina, Australia, India e Ro- mania, con Irlanda presente per la prima volta con l’ente nazionale. In generale, tra gli stand, le cifre sono in crescita: Sono più di 2.900 gli espositori (+u% rispetto al 2022, quando per l’esattezza erano 2.700), provenienti da 64 paesi (70 l’anno scorso). Il 6o% degli proviene da paesi Europei, il 40% da extra-europei. Sono, inoltre, ben u6 i Paesi di origine dei visitatori già registrati, con buyer da oltre 5o nazioni. In crescita anche le collettive nazionali, il cui numero sale a 29.
Si parte dunque oggi con l’apertura delle aree dedicate alla supply chain e al canale retail di Cosmopack e Cosmo Perfumery e Cosmetics, attive fino a sabato per poter concentrare le presenze di operatori dall’estero nei giorni feriali. Da domani fino a lunedì aprirà il cuore della manifestazione con i padiglioni per il canale professionale di Cosmo Hair e Nail e Beauty Salon, principalmente dedicati ai distributori internazionali e agli operatori di saloni e centri estetici accolti nei giorni di chiusura dei loro punti vendita.
La cerimonia ufficiale di inaugurazione del salone è in calendario domani ma, nel frattempo, Cosmopack — che riunisce il 1796 dei brand esposti in Fiera — offrirà un importante compendio dell’intera filiera cosmetica, dalla formulazione al packaging, con le soluzioni di automazione per le industrie fino al contract manifacturing e il private label. Particolare attenzione sarà rivolta all’evoluzione dei principi attivi il più possibile sempre più sostenibili ed efficaci. Materie prime e ingredienti saranno inoltre uno dei focus della Cosmopack Factory. Intanto Cosmoprof Worldwide Bologna e l’agenzia internazionale Beautystreams hanno reso noti i finalisti del Cosmoprof e Cosmopack Awards 2023, gli Oscar della bellezza su una platea du 690 prodotti selezionati dagli espositori. Ivincitori saranno quelli giudicati più in linea con le esigenze di un mercato mai in crisi e alla costante ricerca di innovazione. La premiazione domani sera al gala di Palazzo Re Enzo.
Il Resto del Carlino – 16 marzo 2023
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