Bando scaduto
La Regione Emilia Romagna il 13 aprile 2023, con delibera 545/2023 ha apportato alcune modifiche al bando. Tra queste si segnala che il termine finale entro cui potranno essere presentate le domande di contributo slitta alle ore 16,00 del 5 maggio 2023 e il punteggio minimo necessario ai fini dell’ammissibilità del progetto passa da 50 a 40 punti su 100.
La Regione Emilia Romagna con Delibera n. 377 del 13/03/2023 ha esteso le agevolazioni della misura anche alle imprese e a soggetti economici che svolgono attività nell’ambito delle industrie culturali e creative.
La Regione Emilia-Romagna ha stanziato 7.000.000,00 di euro per favorire la promozione internazionale delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) e la diversificazione dei mercati. L’agevolazione regionale è finalizzata ad incentivare l’accesso a nuovi mercati di sbocco e a nuovi canali di vendita, rafforzando la funzione del commercio estero all’interno dell’azienda.
I progetti presentati dovranno essere rivolti alla partecipazione a una o più fiere internazionali svolte in paesi esteri o in Italia purché con qualifica internazionale. Le fiere possono essere sia in presenza sia digitalizzate (fiere virtuali con partecipazione da remoto). È ammessa anche l’adesione a incontri d’affari (B2B) o eventi di promozione collettivi e di livello internazionale, organizzati da soggetti terzi con comprovata esperienza in ambito internazionale, in presenza o in formato virtuale.
Il contributo regionale, in regime de minimis, sarà concesso a fondo perduto nella misura del 70% delle spese ritenute ammissibili, per un importo non superiore a euro 25.000,00.
L’importo del contributo può essere incrementato del 5%, fermo restando l’importo massimo sopra riportato e la percentuale indicata rispetto alla spesa prevista, nei seguenti casi: rilevanza della presenza femminile e/o giovanile; soggetti proponenti che operano, con riferimento alle sedi operative/unità locali dove si realizza l’intervento, nelle aree montane; soggetti proponenti che operano, con riferimento alle sedi operative/unità locali dove si realizza l’intervento, nelle aree dell’Emilia-Romagna comprese nella carta nazionale degli aiuti di stato a finalità regionale; soggetti che operano, con riferimento alle sedi operative/unità locali dove si realizza l’intervento, nelle aree interne dell’Emilia-Romagna; possesso del rating di legalità.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
a) FIERE INTERNAZIONALI: partecipazione da parte del beneficiario del contributo a fiere all’estero o in Italia (in quest’ultimo caso solo a fiere con qualifica “internazionale”), di natura fisica o virtuale:
- nel caso di fiere in presenza saranno ammessi i seguenti costi: affitto spazi, noleggio allestimento (incluse le spese di progettazione degli stand), gestione spazi, trasporto merci in esposizione e assicurazione delle stesse, ingaggio di hostess/interpreti.
- nel caso di fiere virtuali saranno ammessi i seguenti costi: iscrizione alla fiera e ai relativi servizi, consulenze in campo digital, hosting, produzione di contenuti digitali, accordi onerosi con media partners, spese di spedizione dei campionari.
b) B2B ED EVENTI: adesione da parte del beneficiario del contributo a eventi promozionali, incontri di affari, b2b in forma fisica o virtuale, collettivi e di livello internazionale, organizzati da soggetti terzi con comprovata esperienza in ambito internazionale. Gli eventi non possono essere organizzati dal beneficiario, né essere a suo esclusivo beneficio, ma essere eventi a favore di diversi soggetti partecipanti. Le voci di spesa ammissibili per B2B ed eventi sono le medesime elencate per le fiere internazionali.
c) COSTI GENERALI per la definizione e gestione del progetto. Tale spesa è riconosciuta applicando, ai sensi dell’articolo 54, comma 1, lettera a) del Regolamento (UE) 2021/1060, un tasso forfettario fino al 5% della somma delle voci di spesa indicate nelle lettere a) e b).
Gli interventi proposti dovranno avere una dimensione finanziaria non inferiore a 10.000,00 euro, Iva esclusa, e dovranno essere realizzati a partire dal 1°gennaio 2023 e conclusi entro la data del 31 dicembre 2023.
Le domande potranno essere presentate, esclusivamente per via telematica, attraverso la piattaforma Sfinge 2020, a partire dalle ore 12.00 del 16 marzo 2023 e fino alle ore 16.00 del 18 aprile 2023. La procedura di selezione e di valutazione delle domande sarà di tipo valutativo a graduatoria. Saranno ammessi a contributo i progetti che raggiungono un punteggio minimo di 50 punti su 100.
Nella sezione download è disponibile l’allegato con i settori ammessi ed esclusi dalla misura agevolativa.
Per informazioni e chiarimenti contattare Confcommercio Ascom Bologna Ufficio Credito (tel. 051.6487602 – email: credito@ascom.bo.it).